|
Originalmente inviato da Cesare de Robertis Come al solito questo è un lungo thread nel quale vengono dette molte cose giuste (il problema dell'assicurazione e dei suoi costi esorbitanti, il fatto che la Fiam contrariamente a tutte le atre federazioni del mondo pretenda di associare i grupppi e non i singoli, ecc.), parecchie ovvietà e diverse sciocchezze. Come tutte le altre discussioni sull'argomento, anche questa si spegnerà come una candela per mancanza di contraddittorio costruttivo. D'altra parte è molto meglio così, dato che quando ci hanno provato si sono comportati da provocatori/guastatori. Già il fatto che abbiano deciso di "monitorare" questo forum (a che titolo poi, lo sanno solo loro!) la dice lunga sull'idea che questi signori hanno della dialettica democratica e del dialogo costruttivo. Se invece di perdere tempo a monitorare 'sto... sito, si preoccupassero di lavorare bene, sarebbe molto meglio.
Prendete ad esempio la notizia dei World Air Games a Torino. In un ambito generale la si può considerare poca cosa, ma nell'ambito ristretto delle vicende aeronautiche ed in quello ristrettissimo di quelle aeromodellistiche è una notizia notevolissima ed un'occasione enorme. Bene. Provate ad andare a vedere i siti dell'Aero Club e delle varie federazioni dell'aria. Quando arriverete alla nostra vi cascheranno le braccia e pure qualcos'altro. Stendiamo un pietosissimo velo sulla struttura preistorica del sito (ma ci vorrà tanto a farne e gestirne uno dignitoso? Eppure qualche mese fa avevano strombazzato questo e altro...) e analizziamo le notizie che vi vengono pubblicate. A parte la scarsissima pregnanza di molte di queste, a parte il fatto che ogniqualvolta c'è una piccola modifica al calendario tocca riscaricare il PDF completo, i ritmi di aggiornamento seguono l'andamento delle ere geologiche. L'ultimo, datato ieri, riguarda la Puszta Cup di volo libero in Ungheria, della quale io ho ricevuto foto, cronache e classifiche più di una settimana fa e quindi, presumibilmente, anche loro. Dei WAG, una notizia che ormai ha quasi un mese, si continua a non far parola, segno evidente del fatto che: 1) non se ne sono manco accorti; 2) se ne sono accorti ma non hanno capito; 3) se ne sono accorti, hanno capito, ma dato che delle categorie coinvolte non sanno una mazza (la F6A, ad esempio) opppure gli stanno ferocemente sulle palle (è il caso della F3K, nella quale pochissimi praticanti sono soci Fiam e con gli altri ci sono già stati diversi "scontri frontali"), hanno deciso di far finta di nulla.
Questa è la situazione reale, il resto sono solo simpatiche chiacchiere. Abbiamo una federazione che non ha alcun radicamento nella base dei domenicali (quelli che loro con disprezzo definiscono "rompipalle ed anarchici") né lo avrà mai finché continuerà a seguire questa linea politica autoritaria e priva di costrutto, ed ha anche notevoli problemi nell'ambito di quell'aeromodellismo sportivo per il quale ha invece ricevuto la delega. Con l'F3K va male e l'abbiamo detto, col Pylon va malissimo che peggio non potrebbe, nel volo libero ci sono parecchi malumori, l'F3A... mi vengono i brividi solo a pensarci, e via di questo passo. C'è veramente da piangere, altro che da discutere!
Ci vediamo ad Ozzano, per chi ci viene. |