Mentre scrivevo un post qui nel forum mi sono tornati in mente i primi passi nel mondo modellistico...credo che sarebbe interessante per tutti specialmente per i principianti sapere come abbiamo iniziato ed evoluto questo hobby raccontando i nostri passi fino ad oggi....Inizio io...
Mi accostai al modellismo nel 1985 quando per caso entrai nel negozio di modellismo in Viale Regina Margherita a Roma...e rimasi folgorato da alcune scatole di montaggio di alcuni aerei...già da parecchi anni sapevo cosa erano i modelli radiocomandati poichè vicino casa mia c'era un negozio il cui titolare conduceva una rubrica sul modellismo in una TV privata di Roma e ogni volta che passavo li davanti rimanevo a guardare i modelli appesi al soffitto....
Per farla breve...anche se sconsigliato da Maurizio Martini (il titolare del negozio) che mi consigliava di iniziare con un modello più lento...all'epoca come trainer faceva furore il Safari della Scorpio, mi comprai un Victor Aviomodelli, un Supertigre 40 ABC e una Graupner 4014...Dopo un mese passato ad incollare, scartavetrare e verniciare arrivò il giorno del collaudo del modello presso la pista di Fiano Romano...
Il modello l'ho pilotato per un minuto...poi con l'aiuto dei pollici di Maurizio tornò a toccare terra...capii che il negoziante aveva ragione...era un modello troppo veloce per imparare e tramite suo consiglio mi comprai un aliante, il VOR 250 con il quale senza l'aiuto di nessuno imparai a pilotare...
Costruii il Safari equipaggiato con il Supertigre G34, poi il Radar Aviomodelli ed infine feci il passo di pilotare il primo modello che avevo costruito il Victor...Che emozione al primo tonneaux e alle prime acrobazie con i 4 canali!!!
Il passo successivo fu quello di costruire un aereo ad ala media...il Tango...poi passai all'ala bassa...il Mini Kosmo 40 di Bertolani ed infine il Calipso con una belva di motore (Rossi 60 con espansione)...
Per tre-quattro anni abbandonai il modellismo concedendomi una pausa, ogni tanto volavo in pendio con gli alianti o in pianura con il motoaliante l'Ariane 5...ma quando mi riprese la smania di volare la voglia era immensa...nel frattempo avevo cambiato anche la radio...avevo comprato una MC18 e misi sotto torchio i modelli che nel frattempo si erano riposati in garage...
Ad un certo punto sentii la necessità di proggredire come modellista...quindi alternavo fasi dedicate alla progettazione e alla costruzione a fasi di puro volo...per poi tornare alle scatole di montaggio... entrarono a far parte del mio hangar, specialmente negli ultimi 5 anni numerosi modelli Graupner, Great Planes e Top Flite quali Extra 300 .40 e .60, Cap 232, P51, Giles 202 ecc..
Non mi bastava...volevo fare un altro passo e approfittando del cambio del radiocamdo con una MX22 mi avvicinai agli ELICOTTERI !!!!
Iniziai tre anni fa con il Raptor 30...pensando di ripetere l'exploit fatto con gli aerei (imparare a volare da solo) montai il modello, mi recai fiducioso in pista...decollo..30 secondi di volo e crash!!
Non era così semplice come presuntuosamente pensavo
....andai al negozio di modellismo per comprare i ricambi per riparare l'hely e mi comprai anche il simulatore...ore e ore passate davanti al monitor per cercare di tener fermo quel maledetto elicottero...alla fine chi la dura la vince
e tornato in pista mi accorsi che il simulatore serviva..eccome se serviva...riuscivo a tenere in hovering il Raptor...caxxo!!!...ci riuscivo!!!!
Alla fine è cresciuto anche il parco elicotteri...che attualmente conta un Raptor 30, un Raptor 50, un Raptor 50 Titan, un Raptor 325 mini titan e un TRex 450SE....
Ultimamente mi sono avvicinato anche alle auto (una Team Magic G4 da pista, un Monster Savage X 4.6 e una Kyosho Buggy US sport)...ma non sono soddisfacenti come gli aerei e gli elicotteri...si, quando mi reco in campagna con la famiglia specialmente con il monster e con il buggy c'è da divertirsi...ma i modelli volanti sono tutta altra cosa...
Alla fine posso dire che in oltre 22 anni di modellismo ho speso una fortuna...mia madre e mia moglie dicono sempre che con i soldi spesi ci avrei comprato un appartamento...ma loro non possono capire...una cosa di sicuro la sanno fare bene...rompere gli zibidei non appena mi vedono insieme ai miei figli armati di radiocomando e modelli...
Non capiscono che specialmente per i bambini il modellismo è sinonimo di crescita intellettuale, conoscenza tecnica, applicazione pratica, stimolo della manualità e contatto con la natura....