Discussione: Maledetti Alberi..
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Vecchio 31 maggio 07, 12:02   #51 (permalink)  Top
steben
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Data registr.: 30-05-2007
Messaggi: 9
La mia era solo una sorta di provocazione… anche solo ipotizzare il “controllo tecnico” di ogni aeromodello radiocomandato è cosa impensabile e irrealistica. E paralizzerebbe qualsiasi attività…
Quando ho fatto l’esempio dell’ipotetico controllo tra utenti del forum mi riferivo proprio ai più “anziani” ed esperti. Forse proprio tra di loro molti si “boccerebbero” a vicenda…
Nel senso che saranno tutti molto bravi e competenti ma poi ognuno ha la sua testa (per fortuna, aggiungo io).
Basta leggere e seguire qualsiasi discussione tecnica del forum per accorgersene.
E si vorrebbe affidare questo ipotetico controllo a 150 istruttori dell'Aero Club d'Italia?
Già me li vedo ad esaminare tutti i Minimag in circolazione… E sui pendii?

Quanto alle interferenze causate dalle accensioni sulla stessa frequenza… io non conosco la vostra realtà ma onestamente non credo ci siano poi così tanti “cani sciolti” che vanno a volare dietro al boschetto a 200 metri da un campo volo…
Per carità… ne succedono di tutti i colori…. ma generalmente il “cane sciolto”, per definizione, cerca luoghi piuttosto isolati (e non certo a due passi da un campo volo…).
A me poi risulta che le accensioni sulla stessa frequenza avvengano spesso anche nei campi volo, nei meeting e nelle manifestazioni… E spesso vengono anche taciute… chi le fa nemmeno le ammette per cercare di non assumersi le proprie responsabilità.

Che poi l’etere sia invaso da ogni sorta di segnale elettromagnetico non ci sono dubbi e ogni accorgimento per limitare le interferenze alle nostre radio è decisamente auspicabile.

Ripeto… ne succedono di tutti i colori (anche nei campi volo)… ma è troppo comodo per chi, con una turbina, incenerisce le macchine altrui (poco importa se appena ritirate dal concessionario o vetuste carrette) scaricare la responsabilità sulla vera o presunta interferenza radio del “cane sciolto”.
A mio parere, proprio chi vola con una turbina dovrebbe sempre adottare accorgimenti particolari ed evitare campi volo con boschetti a 200 metri pullulanti di “cani sciolti”…

Quanto ad invocare tasse, balzelli, burocrazia, regole, divieti, obblighi, lacci e lacciuoli… io sarei un pochino più prudente!
Il rischio, secondo me, è che qualcuno, prima o poi, ci accontenti…
Molto meglio, secondo me, cercare di divulgare il più possibile la "cultura aeromodellistica".

Ciao
Giacomo
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