Citazione:
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Originalmente inviato da steben Ciao a tutti, sono nuovo del forum e anch'io vorrei dire la mia.
Giacomo |
Vediamo se ho capito bene...
- obbligo di iscrizione ad un campo volo;
- obbligo di volo in aree dedicate, controllate e regolamentate;
- obbligo (quasi) di attrezzature e tecnologie anti-interferenza;
Io aggiungerei anche l'obbligo di controllo dell'idoneità tecnica, costruttiva e realizzativa del modello perché credo che unitamente allerrata manovra sia la vera causa della maggior parte dei crash (altro che interferenze...).
Resta solo da stabilire chi eseguirebbe tali controlli...
Quoto al 1000 x 1000
Li lasciamo fare a quei
"presidenti dei gruppi che guardano male chiunque arrivi al proprio campo con un modello e vuole imparare"?
Assolutamente no su tutta la linea
Oppure a specifici commissari di volo scelti tra quei modellisti veterani, magari un po' troppo spocchiosi, che saprebbero solo sentenziare:
"Ma questo non è nemmeno un aeromodello!".
Assolutamente NO esistono circa 150 istruttori dell'AERO Club d'Italia che sono stati esaminati da una commissione preposta molti anno fà che possono svolgere questa attività, NO su tutta la linea ai Sig Istruttori nominati dalla FIAM a dicembre 2006 ....... fermiamoci qui altrimenti sappiamo dove andiamo a finire. Organizzazione di Corsi Istruttori ferrei per creare nuovi individui in grado di sostituire i piu vecchi.
Credo che se ognuno dei componenti di questo forum analizzasse e giudicasse i modelli altrui (in modalità random) sarebbero davvero in pochi ad ottenere il "nullaosta" per volare...
Dipende è compito dei piu anziani ed esperti aiutare i novizi, una delle tante utilità di appartenere ad un gruppo.
Non ci si può poi nemmeno stupire più di tanto se certi principianti patiscono una certa "vergogna" (che invece è molto più diffusa di quanto non si voglia far credere...) e si sentano giudicati anzichè bene accolti.
Colpa dei Gruppi dove volo io non è così anzi il contrario.
Certo molto dipende da come ci si presenta... chi esordisce con arroganza otterrà, giustamente, quello che si merita ma è indubbio che certa "elite" aeromodellistica spesso assume atteggiamenti un po' troppo supponenti e cattedratici...
Preferisco un atteggiamento catedratico che di indifferenza
Quanto al problema interferenze (a mio parere alcune volte è invocato forse un po troppo pretestuosamente...) credo che chiunque accenda una radio debba accertarsi, ovviamente per quanto possibile, di non disturbare nessun altro e di non rischiare, pertanto, di fare danni a cose e persone.
Si ma non puoi fare nulla per quello che accende la radio a 200 metri dietro un boschetto
Regola ferrea che deve valere per tutti, sia per i cosiddetti cani sciolti sia per chi vola in un campo organizzato. Indistintamente. Nessuno deve sentirsi più regolare di un altro.
Negativo un aeromodello è un aeroplano solamente in miniatura, ora se gli aerei volano in aeroporto e sono regolamentati e gli ultraleggeri altrettanto anche gli aeromodellisti lo devono essere. Questo è ancor piu vero oggi che abbiamo visto una crescita esponenziale grazie a Ebay - Internet - Ecommerce
Personalmente non credo siano utili obblighi particolari... sarò decisamente banale ma, come ha già detto qualcun altro, credo si debba far affidamento solo sulla buona volontà e il buon senso di tutti.
Vedi precedente risposta nessuno dice che che vola nel primo prato no ha buona volontà ma se ti infilo una turbina sul sedile della tua macchina appena appena ritirata dal concessionario a causa del buon tempone cane sciolto che ha acceso la radio non sapendo che poteva disturbare perchè il negoziante... il venditore E-Commerce .... etcx non gli ha detto che poteva fare questo e torni a casa con un sacchettino di cenere resti dello stesso parere.
In questo senso il forum sarebbe (ed è...) uno strumento straordinario per accrescerli.
Mi scuso per la lungaggine... ma mi è uscito così.
Nessuna scusa anzi