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Originalmente inviato da Peppe46 Guarda che per imparare ad appendere il modello come un lampadario, ci ho messo 10 minuti...
In quanto a "volo estremo", prima di esprimere un concetto di "estremo" vatti a vedere una gara di pilon o una finale di AirCombat di una qualsiasi gara di buon livello.
Ho assistito (per dovere di organizzazione), a parecchie gare F3A e la mia impressione è che proprio non basta avere un modello da F3A e gareggiare nella categoria, per essere un buon pilota.
L'alone che si è creato attorno a questa categoria è dovuto alla grande propaganda sui voli dei GRANDI internazionali, quasi tutti mestieranti del modellismo che non fanno altro nella vita.
Metti una qualsiasi persona con attitudine e passione, nelle stesse condizioni e vedrai che ti fà le stesse cose dei "superman".
Che poi ci siano persone più portate di altri a pilotare aeromodelli, è fuori discussione ma da questo a dire che un pilota F3A è meglio di qualsiasi altro... ce ne corre! |
gia', se la cat F3A fosse aperta a tutti ( ne senso delle spese) probabilmente ci sarebbero altri Silvestri e Benincasa. Di piloti F3A ne conosco qualcuno, dato che in toscana ce ne sono abbastanza. Alcuni sono bravi altri meno; c'e' anche chi in 30 anni non ha ancora imparato alcune cosette e si povoneggia solo perche' fa parte di questo "circo". Certamente l'F3A insegna a mandare il modello dove vuole il pilota. Non dite che e' facilissimo perche' volando normalmente si fa ben poca attenzione a come sono poste le ali, al parallelismo con la pista e alla simmetria del volo. Facendo gare, di qualsiasi tpo sì'impara moltissimo, si progredisce sia sotto l'aspetto, sia nel controllo delle proprie capacita'/emotivita'. sostenere che la propria categoria sia la migliore mi pare solo una discussione molto povera stile campanilistico. Ognuno nella sua cat puo' essere molto bravo e rifilare dei punti anche al piu' bravo pilota F3A ma questo, a mio parere, vuol dire ben poco.