Citazione:
|
Originalmente inviato da nicthepic niente di trascendentale.
il funzionamento è simile agli analagici, se non che nel comando del motore, che non è piu in DC e proporzionale allo scostamento dal centro, bensi ti tipo PWM, e se fatto bene, nella elettronica di controllo , che è digitale, ovvero numerica, ovvero c'e' un microcontrollore, ovvero il potenziometro di sensing c'e' lo stesso , ma lo scostamento viene valutato misurando direttamente la resistenza, e non comparando dei segnali analogici di tensione, uno generato dal comando esterno ed uno generato dal potenziometro.
che poi per misurare la resistenza si usi un AD converter ( cioe un convertitore analogico digitale) e che se ci sono imprecisioni di Vref (una tensione di riferimento interna, generata o dal micro o da altro circuito) si ripercuotano sullo zero, o che quando il servo è fermo il motore venga lo stesso comandato ( con un duty cycle 50/50, cosi sta fermo) e che quindi CONSUMA anche da fermo (al contrario dell'analogico, sono dettagli.
alla fine della fiera, probabilmente un digitale costa meno. |
Ma a noi lo vendono come se costasse il doppio.
Come i BL che se li fai in serie costano di meno dei Brushed (non devi montare il castello spazzole e gli avvolgimenti si fanno sullo statore che meccanicamente è + semplice).......
Comunque, i digitali hanno precisione e tenuta di posizione maggiori, anche se consumano il doppio di un servo normale.