[papà-piove]

Ciao a tutti,
affascinato dal modellismo dinamico da lungo tempo, ho ceduto alla tentazione ed ho acquistato un modello da principiante, la tanto discussa Himoto Rapida Pro.
L'ho presa usata e l'ho pagata una fesseria (tipo 100 Euro).
Mi permetto di spendere 2 righe a difesa di questo rozzo modello.
Certo guardando le caratteristiche dei modelli più blasonati, manca quasi di tutto quello che riguarda la regolazione fine dell'assetto, ma ritengo che per chi comincia e non sa nemmeno da che parte stà il davanti, vada piuttosto bene:
- costa poco
- non si scassa (e vi garantisco che la mia sta subendo..)
- va abbastanza da farvi divertire (di più di quanto non sia capace di farla andare)
- è appagante esteticamente

I ricambi li trovo, sia in italia, sia all'estero, senza alcuna difficoltà, giusto per dire la mia, e nel complesso pur essendo un catorcino, credo sia una ottima macchina "palestra" per imparare a controllare e gestire il mezzo.
Ti fa nascere le curiosità su motore, carburazione, assetto e tutto il resto, che ti spingono poi a predere sul serio il tuo hobby.
Se la cosa prenderà piede ed avrò il tempo di praticare, in futuro prenderò un modello migliore ì, ma sempre usato, e poi chissà...
Male che vada ci rimetto 10/20 Euro, perchè a 80 Euro su ebay la rivendo al volo..
Il gioco direi vale la candela.
Vorrei invece chiedervi una spiegazione: contrariamente a quanto avrei pensato, come mai la trasmissione a cinghia è propria dei modelli più sofisticati mentre quella cardanica (in linea di massima) di quelli di fascia più bassa?
La cinghia ha dei reali vantaggi?
In quali termini?
Grazie a chi mi vorrà rispondere e mi scuso se vi sembro arrogante, data l'esperienza nulla, nel dire la mia, ma penso che più economico è l'ingresso più probabile è che acceda e cresca il numero di appassionati, con tanti vantaggi per tutti.
Un saluto e un grazie a chi vorrà rispondere.