Citazione:
Originalmente inviato da area51 Scusate se vi importuno, ma oggi per una distrazione mentre scaricavo una batteria (pacco da ni-mh 8.4v, era arrivato a circa 7v, e sembrava scendesse con una lentezza impressionante... tra l'altro con come carico solo il tester e una lampadina 14v 0.25A) mi sono assentato "5 minuti" (veri però solo 5 minuti) per una telefonata. Al mio ritorno, guardo distrattamente il tester aspettandomi, non sò, tutt'al più 6.5... invece leggo 3v , stacco tutto in fretta e furia, dopo qualche minuto rimisuro il pacco e legge 4.2v.
Adesso, sò che oltre (aldisotto) degli 0.8v per cella si rischiano danni. Ma anche con un carico cosi esiguo?
Che faccio lo ricarico e faccio finta di niente o è comunque compromesso? se è compromesso di quanto può esserlo 5% 10% della capacità?
Aggiungo, era la prima volta che lo scaricavo per ciclarlo, di solito li ricarico cosi come sono... e il pacco in questione ha alle spalle solo una 20ina di voli.
Che suggerite? |
Ciao,
effettua, se puoi, una carica ad 1/20C o ad un valore più basso che puoi e poi cerca di bilanciare singolarmente le celle. La carca ovviamente durerà molte ore (più di 20 a 1/20 C).