Citazione:
Originalmente inviato da Brother  Quindi, sotto sforzo, mi potrei ritrovare con gli stessi giri del motore non modificato? |
Con la differenza che rischi di assorbire molta più corrente.
Come diceva il mio prof di motori, se volete andare più forte ci vuole il motore più grosso.
Per prima cosa, quando si dimensiona un accoppiamento di un motore, devi vedere la potenza che ti serve. Nel caso di una macchina puoi stabilire la velocità che vuoi raggiungere e valutare con un dinamometro la spinta che ti richiede spostare il mezzo. Devi considerare se sono prestazioni in piano o in salita (e qui conta il peso e la pendenza). poi vauti a spanne la forza areodinamica che va col quadrato della velocità.
Ti esce che per andare a x km/h ti servono y W. da lì scegli la potenza del motore. poi, sulla base della velocità, delle gomme, del rapporto di riduzione chepuoi gestire o che hai a disposizione scegli il motore con le caratteristiche che si avvicinano al tuo punto di lavoro stabilito. Oppure hai 2 variabili, rapporto di trasmissione e velocità del motore.
Poi dimensioni il regolatore in base alla corrente che valuti consumi l'accoppiata mezzo/motore.
Nel modellismo, il motore ti da anche la tensione di lavoro, sia come semplice tensione per i motori brushed, sia come kV per i brushless, quindi hai già la configurazione delle celle batteria. Con la potenza per il tempo trovi l'energia e quindi puoi dimensionare la capacità delle batterie.