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Vecchio 24 settembre 24, 11:06   #6 (permalink)  Top
mattafla
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Anche secondo me sostanzialmente non c'è nessun motivo per cui il canard non possa essere stabilizzato al pari di un convenzionale, anzi forse meglio...
La mia richiesta su diversi K riguarda una ragione formale e pratica.
Se per i modelli convenzionali decidiamo che, con braccio b = distanza tra il CA di coda ed il CA dell'ala anteriore, valga un certo K (tra 0,3 e > 1), poniamo valga ad esempio 0,65, passando ad un canard, con lo stesso braccio b, ma aree invertite di posizione, potrebbe valere uno stesso K = 0,65.
In un modello convenzionale si possono usare alcune formule empiriche contenenti tale K e MAC, per trovare il punto neutro e poi trovare il CG, tramite il concetto di margine statico.
Per un canard le stesse formule empiriche non sono praticamente impiegabili, allora si usano altre formule più adatte.
Nella formula di Peppe46, proposta anche da Galè, si usa lo stesso braccio = distanza tra il CA di coda ed il CA anteriore, trovando entrambi l'identica posizione del punto neutro del modello.
Però Galè (in Configurazione canard, p. 128) scrive che K è un valore dove b è la distanza tra il CA dell'aletta anteriore ed il punto neutro del canard, dunque Galè non tratta dello stesso K.
Mi va bene anche così, però ad esempio nel canard di Galè si tratterebbe di un K < 0,65.
Non penso che Galè si sia confuso nell'enunciato di K, probabilmente c'è un motivo che mi sfugge.
mattafla non è collegato   Rispondi citando