Citazione:
Originalmente inviato da staudacher300 Concordo sul concetto di motore "bollente". A quanto detto da Ranox aggiungo che lo scarico dell'aria riscaldata dal motore dovrebbe essere pergiunta più ampio di quello di ingresso perché l'aria calda ha un volume superiore rispetto a quella fredda. Il foro di ingresso a mio avviso andrebbe allargato (ovalizzandolo) verso il cilindro perché al momento non pare interessato, assieme a parte della testata, da alcun flusso di aria fresca. Il foro dalla parte opposta andrebbe chiuso perché al momento serve solo a creare una contropressione che ostacola l'ingresso dal lato utile. Ed offre anche una inutile resistenza aerodinamica . Prima ancora delle dimensioni é importante il posizionamento, la presa d'aria deve corrispondere possibilmente all'intera parte termica del motore.
Quanto all'elica pare un po' dura, magari puoi calare un po di passo, questa forse potrai usarla tra un po, a motore completamente sciolto, sarà lui a "chiederla" eventualmente. Tieni comunque presente che in volo qualcosa guadagna in termini di giri. Ps; Consiglio di un fesso: non cuocere il motore a terra in millemila misurazioni e tentativi, raffreddalo bene , metti la sua miscela, la sua elica consigliata, la sua candela, e poi goditelo in volo. |
E si dici giusto la naca sarà sicuramente da allargare, ma è anche vero come avevo pensato qualche messaggio fa, o di tappare il foro libero o direzionare l’aria di entrata del foro libero al motore comunque.
Per l’elica ora appena mi troverò in negozio prenderò una 15/7
Godermelo in volo si è quello che aspetto da tempo ormai
Normalmente pensa che quel modello se viene assemblato con il suo motore che dicono di comprare, pensa che sta tutto dentro nella naca e si fanno solo i due fori per il barilotto tipo Pitts, però è un 15cc 2t che mi sembra di aver capito che scaldi meno, per di più con carburatore anteriore che arriva quasi al foro anteriore sx della naca
Grazie staudacher