Io non credevo fosse così facile. Devo ammettere che avevo un po' di dubbi riguardo a software, impostazioni di pressione di taglio, velocità ecc. Mas è stata una sorpresa anche per me. Comunque qui troverete tutta la recensione coimpleta man mano che vado avanti (scusate per le pause...).
IL PLOTTER IN BREVE
Le caratteristiche salienti di questo plotter sono una luce di taglio di 30cm con tappetino e 32 senza) e oltre ai fogli singoli può essere alimentato con bobine di vinile (o altro) fino ad una lunghezza massima di 5 metri. Interessante la possibilità di tagliare, oltre a diversi tipi di vinile, anche carta, cartoncino, tessuto, feltro, pannolenci.
Può essere utilizzato sia senza l’ausilio di un computer (caricando i file da intagliare tramite una chiavetta Usb) oppure da un computer con il quale si interfaccia tramite una porta Usb o WiFi (interessante…). Con il Siser Juliet troviamo nella confezione 2 lame a 45° e una a 60°, alimentatore esterno (tipo Pc portatile), tappetino di taglio 30x30cm, manuale d’uso (molto essenziale) e alcuni ritagli di vinile per le prime prove.
La prima domanda che mi sono fatto è perchè lame da 45° e 60°, che differenza c’è? Da profano mi sono informato ed ho capito che le lame da 45° sono multiuso (per materiali comuni come il vinile) mentre quelle a 60° si utilizzano per materiali ad alto spessore (ne esistono anche a 30° per materiali più sottili). E questo è solo l’inizio… Prima di continuare devo infatti premettere che io non ho mai avuto a che fare con plotter da intaglio o disegno e sono un “conoscitore medio” dei programmi di trattamento delle immagini, né tanto medo di programmi di grafica vettoriale o Cad, il che fa di me una “cavia” utile a far comprendere se questo plotter Siser Juliet è uno strumento che può essere utilizzato da chi ha conoscenze basiche di informatica e programmi di grafica.
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