Buon anno nuovo a tutti i viandanti per queste righe!
Come già scritto, ritengo che gli olii per uso modellistico, che non siano ricino, restano di scarsa affidabilità e non forniscano costanza di prestazioni nel tempo (..ovvero da quando si sono affacciati sul mercato modellistico ad oggi..) e in funzione dei lotti di produzione, da cui tutto il valzer-lotteria delle percentuali...e permane la questione che 'se non e' affidabile e le percentuali nella miscela restano alte, che ci facciamo di tutti 'sti olii..?..'
Il ricino sta 10€/lt. e col 16/17% si dormono sonni tranquilli, per cui tutti gli altri olii restano sugli scaffali.
Sarebbe uso giustificato se costassero meno del ricino, e solo per l'acquirente finale però, perché resta la questione che essendo il ricino di origine vegetale, quindi più naturale, inquina e sporca il pianeta infinitamente meno di ogni altro (schifezza di) olio.
In più ora esce fuori che le percentuali debbano essere consimili a quelle del ricino...(..ma quando uscirono, almeno in Italia tutti 'sti olii alternativi-fasulli, promettevano bene, almeno inizialmente, perché dichiaravano di dimezzare la percentuale) per cui non ci si guadagna neanche tecnicamente, ovvero avere meno olio implica che nella miscela ci sia maggiore percentuale di combustibile, alcol o nitrometano o benzina che sia, e che potrebbe risultare in maggiore potenza e/o risparmio di peso.
Invece tutto questo cancan si è rivelato solo un becero tentativo di fregare la gente (ovvero i modellisti) praticamente raddoppiando o più, i prezzi del lubrificante che poi ti fa anche grippare il motorello...
Buon anno nuovo a tutti i viandanti per queste righe!