A livello sportivo, assolutamente... poter trasmettere i propri comandi al mezzo (macchina, aereo, elicottero, drone) fino a 500 volte al secondo invece dei canonici 50 o 100 potrebbe fare la differenza.
Per altri, il fatto che il range di queste trasmittenti è di fino a 30km vuol dire che è difficile perdere il segnale con i modelli.
Per altri ancora, il fatto che è opensource vuol dire funzionalità gratis in arrivo.
Diciamo che, al momento, per il modellista generico, è solo uno sbattimento con pochissimi benefici rispetto ai sistemi tradizionali.
Io lo stò usando da circa 1 annetto e non ho mai avuto problemi di sorta (se non quello di aggiornare il tutto ogni volta per avere nuove funzionalità).
Sicuramente, il metodo più efficace è quello di abbinarlo ad una centralina che supporta il protocollo CRSF (anche se è uscito da poco la versione che permette l'uscita SBUS, rendendolo, di fatto, compatibile con tutto).
Esistono riceventi con uscite servi (e adattatori CRSF-Servi) ma è abbastanza sprecato.
Una cosa positiva è che quasi tutte le Rx hanno il collegamento WiFi per aggiornarsi quindi, se serve aggiornarle, non serve toglierle dal modello, basta accenderlo... e che il BIND è fatto con una passphrase deciso a propria scelta quando viene fatto l'aggiornamento del Tx e Rx (eliminando, di fatto, le classiche procedure premi qui, premi lì, metti ponticelli etc etc).
Ovviamente il massimo si esprime con una radio con EdgeTx in modo da usare il codice LUA per poter configurare i parametri a piacimento (come refresh rate, potenza di uscita etc etc).
Ha... la versione 2,4Ghz ha le antenne molto più piccole della versione 900Mhz e le riceventi sono veramente piccolissime (se non si vuole l'uscita servi)
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