|
Allora, l'elicottero è diverso dall'aereo; normalmente (escluso 3D estremo o altri casi sperimentali) gira il più possibile a RPM costanti e circa metà della massima potenza; se vai giù di celle verso 4S a fine capacità non raggiungi i rpm minimi per il sostentamenoto e il controllo ciclico; se vai su di celle 6S 8S 12S occhio ai dati di tensione massima dell'esc e perdi di efficienza perchè l'esc lavora a pwm sotto il 50% di duti cycle, fino a 30, 20, dove si rischia anche che scalda e comunque lavora malissimo; il tutto provato... ho un ely ottimizzato, si deve guardare tutti i fattori in gioco; si parte dalla scelta degli RPM che è aerodinamica di durata, peso e manovrabilità (provando), poi appunto in argomento il numero di celle (in realtà sono partito dal n. celle imposto a 6S), e si arriva a avvolgimenti motore che danno la KV, dimensioni motore che determinano il punto di lavoro di corrente al massimo rendimento guardano i grafici forniti dai costruttori delle curve di potenza motore, si gioca su alcune varianti complementari che cambiano poco il punto di max rendimento come pignone, tutto detto in breve ma con molte prove e ipotizzando una corrente di media che in realtà varia di 4 volte anche in volo normale in base a salite discese, frenate da traslato, turbolenza ecc... mi sono dilungato ma la sostanza è che se a 4S bastano i RPM perchè si fa traslato tranquillo e basta, con un pignone grosso, nessun problema indipendentemente dal consiglio di scatola che è riferito a 3D
__________________  |