Citazione:
Originalmente inviato da wikipiero che gli aliantisti sappiano fare DS è un fatto, anche se a me non è mai riuscita perchè sono un aeromodellista troppo scarso, certo però che loro sfruttano la morfologia del terreno: in una zona piana non ne sarebbero capaci. riguardo alle barche "foilanti", conosco un po' le loro caratteristiche avendo collaborato alla realizzazione di varie parti per tre diversi sindacati AC incluso uno dell'ultima coppa, in particolare, ma non solo, per varie parti dei foils ed avendo realizzato master, stampi e parti per diversi moth international ed altre barche analoghe, anche se, per me che al massimo ho regatato sui libera del Garda, considerare queste come barche a vela, mi fa un po' strano. |
Azz, ti invidio un po. Lavorare su certe cose mi affascina molto....
Io ho un Classe A a Bracciano, sono state le prime barche ad adottare i foil dopo l'avvento degli AC75. In effetti fa abbastanza strano vedere una barca che vola, anche se gli AC75 non sono una novità assoluta. Tanti anni fa, e non fu neanche il primo in assoluto, un laureando in ingegneria fece la tesi su uno studio, prima teorico e poi pratico, per applicare i foil ad un cat.
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https://www.oasport.it/2013/10/ameri...a-del-foiling/)
Per gli aliantisti, hanno un problema enorme nei confronti dell'albatros e di tutti gli altri uccelli... non vivono il vento sulla loro pelle ma a distanza, quindi possono gestirlo solo attraverso le reazioni dei loro modelli. Questo gap si traduce nella differenza che hai ben evidenziato te.
Nel frattempo ho ragionato sulla questione del VMG ed hai ragione, basta un VMG > 0 e non necessariamente > 1 per essere più veloci della corrente. Mi ingannava il fatto che non consideravo che alla VMG va sommata la velocità della corrente, che mentalmente avevo erroneamente considerato a 0. Questo caso ci riporta molto vicino al quesito originario: può una barca andare più veloce del vento?
Carlo