Dopo aver "traslocato" anchi'io voglio condividere un mio pensiero che da qualche tempo mi è nato nella zucca....
Tutti sappiamo che per pilotare molti aerei (veri) è indispensabile impegare due o più piloti. Questo per evitare che uno solo sia caricato di un lavoro enorme con il rischio di commettere errori.
Sappiamo anche che molti aeromodelli "complicati", per vari motivi, sono portati in volo piuttosto raramente, vale a dire due o tre volte all'anno o anche meno.
A questo punto mi chiedo: a nessuno è mai venuto in mente di far volare un modello
con 2 piloti, due trasmittenti e due riceventi?
Ovviamente uno dei due "compari" avrà il controllo delle principali funzioni (alettoni, elevatore, deriva e motore) mentre l'altro potrebbe occuparsi dei carrelli o dei flap o di altre funzioni meno importanti.
Credo che dividere i compiti sia piuttosto semplice e basta solo prendere accordi precisi prima del volo e decidere come comportarsi in caso di emergenza. Il che viene già fatto quando si effettua l'aerotraino di un grande aliante.
In definitiva credo sia meglio concentrarsi su poche cose (fly the plane....) invece di rischiare una rottura alla ricerca spasmodica di interruttori e manopole sulla trasmittente.......
E poi in caso di crash.....vuoi mettere che soddisfazione dare la colpa al co-pilota
ettore