Citazione:
Originalmente inviato da MAXZANI Partiamo dal presupposto che l'autorità nazionale può recepire le norme EASA in modo più stretto o più largo...... Chiaro che questo è un argomento che dovrebbe trattare Aec d'Italia..... |
Per l'amore del cielo ... sul restrittivo forse hai ragione ... quindi in barba ad ogni "principio" di applicazione omogenea potevano anche "ad capocchiam" richiedere di essere una SPA ...
Poi esisterebbe una "... Commissione ha la responsabilità di garantire che tutti gli Stati membri
applichino correttamente il diritto dell’UE. In tal senso la Commissione è definita custode dei trattati ..." ed in genere si tende all'armonizzazione ... anche se a volte interpretiamo in maniera più "permissiva" le norme europee ed infatti di fanno decine di procedure infrazione
E comunque voglio vedere quanti ottengono quello status di associazione riconosciuta ... se sono due o tre al massimo voglio vedere Enac sostenere che ha correttamente interpretato la norma "relevant national rules" ...
Una domanda però, visto che parliamo di Enac e dell'art. 16 perchè dici che dovrebbe trattare questo argomento Aec ?