Originalmente inviato da CarloRoma63 Io sono uno svolazzatore per campi e Freelance FIAM. Non conto nulla, ma non è questo il punto.
Quello che conta è purtroppo l'assunto, che a qualcuno sta bene per scopi societari (senza offesa, non è un delitto ne una accusa ma un sacrosanto diritto, che qualcuno ha maldestramente espresso come "interesse privato" ed è stato sospeso per questo), che l'aeromodellismo sia definito uno sport e che, di conseguenza, debba passare tutto per Aeci. Questa affermazione è falsa all'origine.
Sostenere che una attività è definibile come sport (ovvero, in sintesi, che si possono fare delle competizioni) non significa automaticamente che tutti quelli che la praticano siano o debbano considerarsi sportivi e sottostare quindi alle regole delle varie federazioni. Faccio un esempio che mi riguarda. I pratico la vela da 50 anni e, per almeno 30, sono stato un velista sportivo: avevo la tessera della Federazione, partecipavo alle regate e, anche al di fuori di quelle, il mio comportamento in acqua si adeguava alle regole della vela sportiva. Ora non faccio più regate, i motivi sono vari, e "vado in barca" liberamente per il lago. Non ho la tessera FIV ed in acqua devo rispettare solo le norme della navigazione, al pari dei motoscafi, delle navi e dei sottomarini, che sono state emesse dal ministero dei trasporti e da chi per loro. Ho rispetto della FIV, ma la mia attività non la riguarda affatto e devo rendere conto esclusivamente alle FdO che applicano le leggi ed i regolamenti della navigazione civile (evitare gli abbordi, utilizzare le dotazioni di sicurezza, etc etc). Puoi stare tranquillo che nessun carabiniere o guardia costiera mi verrà a contestare che, non avendo dato il diritto di rotta a qualcun altro, io non ho fatto i 720 di penalità....
Quindi, riassumendo, io vedo bene l'ipotesi di una associazione di enti che, già per loro natura, hanno anche associati che NON fanno attività sportiva. Vedo bene che questa associazione, magari dietro ad un obolo simbolico, faccia valere i numeri e vada direttamente al ministero dei trasporti per chiedere che ENAC interloquisca anche con loro, ovvero con noi, e porti all'attenzione dell'ente anche le esigenze di chi vola solo per il gusto di farlo, senza alcuna velleità sportiva.
Amichevolmente
Carlo |