Perdonate se mi intrometto, ma, è legittimo che uno ci provi a vedere se può guadagnare su una attività o cosa, ma è altrettanto legittimo che unaltro provi a trovare la soluzione. Tradotto in soldoni, l'ENAC può sbattersi quanto vuole, ma se un regolamento ha valenza europea e l'ENAC vi è affiliata, deve obtorto collo accettarne i pro ed i contro. Difronte ad una controversia legale europea (per quanto esistono cittadini europei di serie A e di serie
l'ENAC rischia di essere "sciacquata come un fiasco" qualora dica di non voler riconoscere "patentini" presi presso altri enti nazionali erogatori al pari di ENAC. Sul sito lussemburghese, tra l'altro, si ribadisce in più punti che il "patentino" ha valore europeo, che è obbligatorio mettere il QR code sul velivolo UAS e che il QR code deve essere "preso" nel paese di "riferimento" e per questo mettono l'elenco con tutti gli "emettitori" che per l'Italia è d-flight. Leggendo questo si capisce subito che la normativa è effettivamente europea con scambio di informazioni tra gli enti nazionali e si capisce anche che inizia quella "sottile" concorrenza tra enti e paesi, un po' come sta succedendo x le assicurazioni. Se provate a fare una assicurazione online economica, fatto salvo che sia registrata sul portale IVASS (gestita dalla banca d'Italia ....si va sul penale x informazioni mendaci) l'assicurazione sarà perfettamente legale ed operativa anche se risulta essere straniera !!