Grazie a tutti voi, interventi e riposte tutte molto interessanti. Che dire diciamo che le variabili sono molteplici, certo è sempre meglio essere cauti e seguire le misure di prevenzione consigliate dai produttori. Ps: cmq riguardo le ‘corrosioni interne’ leggevo su un sito della possibilità col tempo di formazioni di dendriti che partono dall’anodo e che possono attraversare il setto separatore ed arrivare al catodo innescando dei corti circuiti...magari rischio remoto e potenziale nelle batterie più scadenti...se qlc esperto può avallare tale tesi...
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