Citazione:
Originalmente inviato da ermete Mi è presa la scimmia della bici elettrica. Ho visto che tutte quelle commerciali, compresi i kit di trasformazione, rinunciano al cambio delle corone. Ho usato un motore del defunto overboard di mio nipote (hanno due ottimi motori!), e l'ho collegato con un pignone ad una corona montata con ruota libera al pedale sinistro.
Devo dire che va alla grande, ma per essere a norma italiana l'attivazione del motore deve avvenire solo attivando i pedali. Il PAS con sensore Hall mi da soltanto acceso-spento, io invece vrrei un sussidio alla pedalata proporzionale al momento applicato ai pedali. Eliminata l'idea di un sensore sull'albero del movimento centrale, che più o meno funziona come una cella di carico, ho pensato di montare un pignoncino che fa fare un certo angolo al tratto di catena in trazione. Più forte è lo sforzo, maggiore il segnale di aiuto da parte del motore. Metterò una molla che spinge tale pignone verso il basso e muove il potenziometro, che adesso muovo col pollice sul manubrio.
Vabbé, ci piace la vita complicata! |
Non mi pare una buona idea di mettere il sensore di carico a valle del motore, rischi che sia la sua stessa spinta a far aumentare il carico percepito e quindi la spinta da erogare, mandandolo rapidamente alla massima potenza. Per limitare il problema, che non puoi comunque eliminare completamente, devi fa si che il sensore non sia troppo sensibile.
Carlo