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Originalmente inviato da CRONO Buon pomeriggio
Premetto che la mia è solo una riflessione …...e non penso che mi dedicherò mai a un progetto così titanico
Secondo me sono giustissimi i pensieri di seengapoor, uno scafo che viaggia sui foil non può essere trattato come uno scafo immerso a patto che se ne voglia ricavare modello dinamico infatti se ci si accontenta di metterlo su una mensola Il discorso cambia
Quando parlavo di progetto titanico è proprio perché ci sarebbero dietro talmente tante prove e tanta elettronica che scoraggerebbe chiunque
Partiamo dalla cosa più facile i foil... inclinazione? forma il braccio di leva? superficie? sicuramente il tutto non in scala e nemmeno con scala di riduzione cubica visto che si muovevano in un liquido
È solo per questo vengono fuori mille mila prove.
Poi c'è tutta la questione della movimentazione dei foil che anche questo non è cosa da poco perché ci vorrebbe un qualcosa come l'elettronica che sta nei droni che sente l'inclinazione è l'altezza di volo e regola i servi di conseguenza e creare un software che gira su Arduino che riesca a interpretare tutti questi dati, però poi entra il gioco il peso e se tutte queste cose ci staranno in uno scafo di un metro e venti
Insomma prima di veder navigare un modello RC che si regge sui foil penso che ne passerà di tempo |
...potrebbe essere molto piu' semplice del previsto...dal punto di vista della produzione industriale e dell'elettronica necessaria...perche' piu' che ai droni, tutto sommato abbastanza banali come cose che bisogna fargli fare, guarderei al flybarless...Se c'e' una elettronica che ogni giro (..forse mezzo giro..) del rotore di un elicotterino da 30 euro..riesce a controllare tutto l'ambaradan e correggerlo e farlo star su stabilmente...mi sa che correggere una barca con molta piu' inerzia/lentezza (rispetto all'elicotterino..) sara' un gioco da ragazzi...Certo per il singolo modellista e' roba insormontabile/inutile...ma se si volesse tentare, sarebbe immensamente piu' facile/fattibile/plausibile lasciar stare l'elettronica e valutare di farla navigare su tre punti..ovvero piuttosto che stare con una delle alette laterali alzate, basterebbe tenerle tutte giu', e si avrebbe un aliscafo abbastanza classico, stabile (..perche' sta su tre punti..) e che sicuramente avrebbe prestazioni migliori di ogni altra barca a carena sommersa di pari dimensioni/categoria/famiglia/etc
L'unico vero grattacapo, potrebbe essere il grande momento destabilizzante della vela, da compensare con uno scafo un po' piu' 'chiatto'..(..ovvero largo/lungo..)...e se necessario un bel bulbetto/peso a prolunga sotto ognuna delle alette laterali...
E' fattibile o sogno ad occhi aperti...?..