Però insito: IL VERO PROBLEMA è La circolare ATM09.
La circolare che, a norma del regolamento EUROPEO istituisce le no-fly zone nelle vicinanza degli aeroporti, nei parchi etc.. Hanno incluso veramente di tutto, comprese le aviosuperfici degli ultraleggeri dalle quali, secondo loro dovremmo restare a distanza di 12Km. Se continuano su questa strada, non ci saranno più pezzetti di terra dove andare a volare.
Ma di questo, purtroppo, nessuno ne parla e se ne interessa. Io qualche commento alla bozza ATM- 09A con pretese lungimiranti li ho mandati, ma non so se se ne sia occopato anche qualcuno che conta un pò più di me (AeCI in primis).
Se continuiamo a fare così, ci dovremmo accontentare di essere rappresentati dai "ex-dronisti", che invece con tale norma stanno combattendo da un po e hanno fatto già alcune rimostranza. Un esempio lo sono le no fly zone istituite sui PARCHI NATURALI, che guarda un pò, ci dovrebbero interessare anche a noi se vogliamo fare volo in pendio, ed invece, non trovo nessun commento, tranne che dalle associazioni dei nostri cugini dronisti, che hanno ottenuto di togliere il divieto di sorvolo, a meno che l'ente parco non abbia chiesto ed ottenuto una zona Regolamentate a norma della ATM-03.
Ultima modifica di Hunter_Luca : 18 febbraio 21 alle ore 12:56 |