Citazione:
Originalmente inviato da paolodebernardi Non capisco però perché non migliorino il kit. Essere costretti a sostituire quel longherone abbastanza pesante e molto altro materiale,per me troppo spesso,costringe a ulteriori spese ( anche se effettivamente è piuttosto economico ). Qualcuno,non ricordo chi,lo ha alleggerito parecchio,il che significa eliminare un bel po’ di materiale del kit.
Comunque vai Raffaele ! |
Ciao Paolo
L'unico alleggerimento concreto è la sostituzione dei tubi di carbonio dell'ala, il resto sono dettagli (qualcuno toglie 2 dei 6 servi dall'ala e cambia appena i diedri per avere un alettone unico), quindi il materiale del kit per quanto riguarda i legnetti è un bel balsa e va benissimo: su quello c'è ben poco da ottimizzare.
Quindi riguardo Gruner... che dire? Il kit si colloca volutamente in una fascia di prezzo media-bassa e quindi è estremamente competitivo e, così com'è, vola molto bene.
Purtroppo un upgrade con tubi "light" lo manderebbe fuori prezzo e quindi dubito lo faranno perchè, a parte qualche "ottimizzatore maniacale" quali possiamo essere noi
, per il resto del monde è più che adeguato e forse va anche meglio perchè non va dimenticato che i tubi ad alto modulo e parete sottile sono anche più fragili di quelli originali.
Vorrei comunque ricordare che con un Inside strettamente di serie, nella penultima stagione di Autonomy- F5J a Torino ha vinto facendo anche il record 2019 di voli con ... ben 32 pieni.
vedi:
Torino 1/9/2019 – Autonomy F5J http://www.autonomy-f5j.it/w/wp-cont...01_modelli.pdf
Si sarà già scritto 1000 volte, ma lo ripeto
: per la performance, il modello è solo una delle componenti e un buon modello messo bene a punto vola sempre molto di più del miglior modello mal settato e pilotato approssimativamente