Citazione:
Originalmente inviato da Hotpower ....
Stavo ponderando, vedendo quella deriva cosi alta, con quella fusoliera lunga, con un bel braccio di leva, non pensate si possa abbassare la deriva di 6-8cm ?
Si risparmierebbe in coda una quindicina di grammi |
Sulle dimensioni ottimali del direzionale si potrebbero spendere fiumi di parole senza arrivare a una soluzione condivisa
Provo a condividere quanto ho scoperto nelle mie varie esperienze.
Premessa
Di solito un 2 assi è molto più difficile da far volare bene di un 3 assi dove il "melange" dei comandi con opportuni differenziali e mix può tranquillamente compensare anche un progetto "sbilanciato" (deriva troppo grande o troppo piccola per intenderci) perchè dire sbagliato è sempre una parola grossa e spesso fuori luogo.
Dimensionamento del direzionale ed eventuali modifiche in corso d'opera.
Se si pensa al direzionale come "comando" è chiaro che aumentandolo ne aumentiamo l'efficacia... però l'aumento di superficie genera anche altri effetti.
Geometricamente aumentare la dimensione del direzionale corrisponde a spostare indietro il centro di spinta laterale e, quindi, aumentare la tendenza del modello a "infilare il muso" all'interno della curva e ad abbisognare di più cabra per tenere la stessa virata.
L'altro effetto è per certi versi opposto, cioè aumenta la stabilità direzionale e lo smorzamento e quindi rende anche il modello meno propenso a ruotare sull'asse di imbardata.
Credo che in un modello da termica si debbano privilegiare alcuni aspetti: la sua capacità di segnalarla, la prontezza a virare quando richiesto e, soprattutto, la capacità di spiralare in termica facilmente senza sprecare troppa energia.
E qui si vede subito che la dimensione riveste un ruolo importantissimo: se il direzionale è troppo grande, il modello tende a virare più prontamente (a patto che abbia un diedro ben dimensionato), ma può anche a spiralare maluccio avendo bisogno di molto più cabra del necessario/ del controcoamando di direzione e avendo una virata in termica non facile da mantenere.
Di solito un 2 assi ben dimensionato tiene una spirale "stabile" con un po' di direzionale a favore della "curva" e un po' di cabra. Poi possono sempre essere necessarie correzioni per la turbolenza della termica, ma se in aria "calma" ci troviamo a dover smanettare troppo con il direzionale in comando e/o controcomando è facile ce sia troppo piccolo o troppo grosso o che il diedro sia da ritoccare.
Pr verificare ed eventualmente ritoccare la superficie del direzionale di solito uso proprio il test della spirale.
Se il modello è "sordo" al comando in inserimento alla virata di solito il primo imputato è il diedro alare e poi la superficie del direzionale che forse andrebbe aumentata.
Se il modello abbisogna spesso di controcomando e molto cabra, può essere utile provare a ridurre di superficie il direzionale e/o provare a togliere un po' di diedro all'ala;
Se invece il modello, una volta inserito in spirale, tende ad allargare il giro e richiede molto direzionale verso l'interno della curva potrebbe essere o il direzionale troppo piccolo o l'ala con poco diedro... o entrambi.
Insomma, prima di modificare qualcosa, farei molte prove in volo sistematiche di verifica