Citazione:
Originalmente inviato da zetabar Dopo svariate prove non ho capito dov’era l’errore nel programma modello, ma rifacendolo di sana pianta ora tutti i canali con i limiti intorno a +/- 115 sono a posto!
Comunque anche il programma modello MSH mi piace e credo utilizzerò quello.
Dato che vorrei essere sicuro di fare in maniera corretta vi chiedo conferma se ciò che ho fatto nei collegamenti è giusto per utilizzare i governor del brain:
Sull’ esc ho impostato fixed wing (HW120 V4), ho messo il cavo del segnale rpm insieme alla Spinetta a due cavi del bec e l’ho collegata alla porta GOV ( per dare il segnale degli rpm al Brain2 e avere una alimentazione secondaria); con il cavo MSH collegato nella SAT1/s.port ho la telemetria attiva e con sbus lo scambio segnali per i servi e l’esc.
Montando un pyro 600 nella pagina governor devo mettere 5 poli (10/2) e 8,7 come gear ratio ( col pignone da 19T) e avere tre curve piatte al 30-60-100 per le tre fasi di volo e relativi RPM. Nella pagina governor devo anche fare il minimo e il massimo del throttle per settare sia lo zero che il 100% dando un po’ di margine all’esc.
Non riesco però a capire perché il software sul pc ora non si avvia se non è collegato via Bluetooth la centralina, dato che è l’unico modo per rileggermi i vari passaggi mi sarebbe comodo accedervi senza dover essere collegato per forza alla centralina ( finché non ho connesso per la prima volta il brain infatti si avviava in modalità demo)
Grazie |
Come suol dirsi:
“Tutto bene quel che finisce bene”.
Per il governor:
Invece di tre curve piatte 30, 60, 100 falle con i valori che sono consigliati nelle istruzioni: 45%, 65%, 85%.
Per il margine, non esagerare con il margine del minimo, altrimenti avrai dei ritardi nella partenza del motore quando dai gas. Più margine dai, più ritardo avrai.
Infine, devi attivare il governor mettendo le spunte nei tre checkbox dei tre Setup nel pannello successivo “Stili di volo”.
Per quanto riguarda “il software sul pc ora non si avvia se non è collegato via Bluetooth”:
Non è chiaro cosa intendi dire. Tieni presente che il software si chiama “Interfaccia di configurazione” perché non ha una sua memoria dei parametri ma si interfaccia con la centralina da cui vengono letti i valori che vengono visualizzati in tempo reale nell’interfaccia.
Quando modifichi un valore nell’interfaccia non stai scrivendo il valore nella memoria del tuo PC ma stai trasmettendo in tempo reale il nuovo valore alla centralina dove viene scritto e salvato nella memoria della centralina.
Questo per evitare che ci siano due differenti memorie dei parametri che possono non essere tra loro allineate, sincronizzate e uguali.
Quando invece il software parte in modalità “Demo mode” (perché il software d’interfaccia non vede una centralina da cui leggere e scrivere i dati), vengono scritti nella memoria volatile e temporanea del PC (ram) i valori di Factory Default. Li puoi poi anche modificare, ma quando chiuderai il programma, le tue modiche verranno totalmente perse e se rilanci il software in Demo mode ti ritrovi d’accapo con i valori di Factory Default.
In Demo mode puoi anche leggere i valori di un file di configurazione che era stato precedentemente salvato mentre un unità era connessa all’interfaccia in modo da poter visualizzare nell’interfaccia ad esempio l'esatta configurazione di tutti i parametri della centralina di un tuo amico e aiutarlo nel controllo e nella configurazione dei vari parametri senza doverli caricare nelal tua centralina "sporcando" la tua configurazione.
Però anche in questo caso, quando chiudi il software d’interfaccia uscendo dalla modalità Demo, i valori letti vengono persi.