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Vecchio 02 dicembre 20, 19:16   #28 (permalink)  Top
claudio v
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Visto che la riesumazione di roba vecchia pare avere un qualche interesse, vi posto anche il seguito del lifting al mio vecchio rottame che ora ha preso un aspetto più guardabile.
Diciamo che rimetterlo a nuovo è anche un piccolo omaggio al passato e a quelle persone dotate di tanta passione che avevano reso possibile la diffusioen di certi modelli, come Mario Piro o artigiani come Hanel e non solo.

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Continua da qui: https://www.baronerosso.it/forum/aer...ml#post5211231

Il restauro comincia dalla fusoliera, verificando tutto quello che appare danneggiato o fatiscente.

Smontato il carrello, i suoi attacchi vengono riconsolidati con una laminazione di tessuto di carbonio e con la preparazione di puntoni che scarichino parte degli sforzi sulla struttura superiore porta servi che viene anche essa irrobustita con un po’ di legno e carbonio dove serve.

Gli attacchi delle baionette a lama 14 x 2 necessitano di una revisione, così come alcune crepette nella fusoliera consigliano un rinforzo attorno all’apertura della capottina sull’ala: anche quelle sono sistemate con resina e rowing di carbonio laminati all’interno.

Il risultato sembra solido e mi auguro che al collaudo tenga: la fusoliera e relativa resina sono datate, spero che non sia troppo infragilita.





A questo punto resta il lavoro peggiore, togliere l’econocote vetusto dalle ali: dopo qualche prova, scopro che si riesce abbastanza bene sul ventre (che ha preso meno luce ed è meno giallo) con una spatolina infilata sotto i lembi del termoretraibile e scaldando con il phon. Per l’estradosso è un po’ più complicato perché in molte zone un residuo di pigmento e colla giallastri rimangono sul balsa delle ali.
Però si riescono a rimuovere abbastanza bene con un tampone abrasivo e la 120: con qualche ora di passione e qualche “improperio”, le ali sono pronte per il nuovo rivestimento previa la stuccatura delle varie ammaccature collezionate nel tempo e nella rimozione del rivestimento.



Per la nuova ricopertura ho scelto l’Orastick, che si applica molto facilmente e velocemente come fosse un vinile spaziato e si rifinisce solo dove serve con il ferretto: in un tempo che stimo di meno della metà di quello necessario con un normale oracover, le ali e i timoni sono pronti.





Finiti i lavori impegnativi, occorre cambiare tutti i servi, ma dopo il resto è quasi un passatempo.

Qui l’elenco dei servi usati:
-Servo del carrello 1x Hyperion (HP-DS20x-GCD) programmato 180 gradi di corsa (ex timone di una barca a vela)
-Servi alettoni 2x MAX3051,
-Servo diruttori 1x JX 6208MG.
-Servo profondità e direzionale 2x HS5085 Hitec.
-Il servo sgancio per ora resta l’originale, sembra ancora perfetto e super potente e poi… probabilmente non verrà più utilizzato

Tutti i servi nuovi sono std abbastanza economici, ma potenti e abbastanza precisi; sostituiscono dei vecchissimi Futaba S128 che avevano meno di metà della coppia degli attuali.

La vecchia RX Graupner sui 72MHz lascia il posto a un X8R FrSky a cui verrà collegato il vario o a una nuova G-RX8 con vario incorporato. In 10 minuti il programma sulla Taranis è pronto derivandolo da uno dei miei Autonomy decurtato di un po’ di miscelazioni e bastano pochi ritocchi per gli azzeramenti e le corse che, però, sono da fare a modello montato dato che, come era una volta, i servi sono tutti in fusoliera.



Quando è tutto regolato, non resta che passare anche al “lifting” della fusoliera: il gelcoat è ancora brillante, ma purtroppo con molte piccole rigature e crepette. Si dovrebbe grattare, riconsolidare tutto e riverniciare, ma date le dimensioni e la stagione sarebbe un lavoro immane. Opto per una passata di polish e per la sostituzione delle decorazioni verniciate in un blu fluo, che di fluo non ha ormai più nulla, con adesivi in vinile che mi preparo con qualche stampa da pc per le scritte e qualche disegno a mano + il taglierino ben affilato.

Il “muso” resterà tutto bianco come l’ogiva e l’elica per mascherare le pale ripiegate.

Anche il cockpit meriterebbe un rifacimento totale, ma opto per un semplice lifting in attesa, se tutto va bene al collaudo, di sostituirlo completamente con una nuova capottina trasparente e relativi interni da realizzare ex novo.


Ora il risultato è perfettibile, ma gli adesivi nascondono all’occhio i difetti peggiori e l’insieme è gradevole.

Adesivi home made in corso di realizzazione e posizionamento





Restyling del cockpit, pale verniciate in tinta, filetti decorativi sui fianchi e verniciatura blu eliminata dal muso.




E infine modello riassemblato per i controlli finali





La sequenza delle foto completa con le relative descrizioni la potete trovare sulla mia pagina Facebook di Progetto Urca:
https://www.facebook.com/media/set?v...52100734894081
e anche su
https://imgur.com/gallery/bRMHbNA
https://imgur.com/gallery/bRMHbNA

Adesso non pare dimostrare gli oltre 34 anni di età: appena possibile si cercherà di collaudarlo e vedere se le vecchie ali saranno ancora in grado di volare come un tempo.

Intanto, se avete un aliante semiriproduzione sui circa 4 metri e 4-5 kg da termica in pianura (per intenderci, non un F5J grande che è un'altra cosa), pensate alla opzione proposta nel primo post per una semplice garetta-ritrovo pseudo Autonomy-F5J per volare in compagnia con le nostre “orchidee”, come le si chiamava in un tempo lontano.

L'invito è rivolto a tutti gli Autonomy-sti, ma non solo.
Da un primo giro di contatti potremmo già essere una decina. Non si vuole fare concorrenza con nulla, semplicemente un ritrovo amichevole a far volare maxi alianti elettrici (e non solo) però con il logger a bordo che dà un minimo di sale alla semiseria competizione.

Non ho ancora preso contatti con nessun campo perchè è prematuro, ma appena si vedrà uno spiraglio di luce di uscita dal "Covid" provvederò. Se nel frattempo qualche campo fosse interessato a ospitare il giochino, può "manifestarsi".

Appena la situazione si sarà chiarita posterò gli aggiornamenti, ma se volete fare domande o altro, o far vedere qualche bel modello elettrificato/elettrificabile in restauro o costruzione... la topic è qui, libera a tutti.

Un saluto e buon divertimento a chi, se anche resta a casa, qualcosa di bello da fare lo trova lo stesso.

Ultima modifica di claudio v : 02 dicembre 20 alle ore 19:20
claudio v non è collegato   Rispondi citando