Citazione:
Originalmente inviato da brigher Anche io sono molto incuriosito dall'OPS 120 4 tempi e mi piacerebbe sapere da PIERO MUZIO, se non sono indiscreto e se lo ritiene opportuno divulgare, quali furono i motivi che spinsero l'OPS a realizzare questo 4T così diverso e controcorrente rispetto alla migliore concorrenza giapponese (OS per dirne uno).
In sostanza fu un tentativo per contenere i 4T prodotti nel Sol Levante con una realizzazione fuori dal comune, o fu (solo) un bellissimo esercizio di tecnica motoristica?
Penso che dopo tanto tempo tutto ciò faccia ormai parte della storia e non più di eventuali segreti aziendali....in ogni caso grazie, qualunque sia la risposta. |
BRIGHER
allora erano i tempi, primissimi anni '80, del " costruttore di motori " in genere.
Ognuno si sceglieva quello più adatto o che gli andava.
L'agente per gli USA, Bob Murphy insisteva per averlo e io per non trovarci spiazzati in caso altre Federazioni come la FAI dall'oggi al domani, o magari al dopodomani ma in termini molto breve per chi deve programmare, partorissero regole nuove dall'anno sucessesivo. Quindi decisi " si fa " . Nessun segreto aziendale.
Tanta approssimazione da parte di produttori strategici tipo il costruttore di stampi, di Mandello sul Lario che mi forni i campioni con circa 2 anni di ritardo............ e altri.
Poi all'uscita reazione regolamentare via FAI di OS-Japan che dal motore da 8.000 giri che avevano prima voluto per rumore arrivò a fare ammettere anche il compressore ecc.ecc. e i 12.000 - 14.000rpm.
Poi ovviamente avuto il 20cc servivano almeno un 80-13cc e un 50 , ma il mercato era in aggiustamento e decisi di attendere.
Saluti
Piero Mizio - FAI 241