Bowers ci mette di fronte a una serie di fatti.
Primo, al tipo di ala con la minima resistenza indotta, il che di per sè non è poco.
Secondo lo stesso Prandtl infatti, per ottenere tale caratteristica non si deve avere distribuzione ellittica come stabilì nei suoi primi lavori, bensì come da lui successivamnte determinato, a campana.
Quello studio fu ignorato da tutti ed ancora oggi gli studenti imparano studiano e lavorano per la distribuzion ellittica, nella errata convinzione che sia la soluzione che offre la minima resistenza indotta.
Attenzione: Bowers Prandtl ci parlano dell' ala, non di tutto l'aereo.
A parità di struttura, secondo Bowers che ha verficato conti e dati, e Prandtl che i metodi di calcolo li introdusse, la distribuzione a campana offre, oltre alla minima resistenza indotta, il 12,5% di portanza in più.
Infine, Bowers ci presenta un aerodina che non necessita di timone verticale o freni alari per opporsi all'imbardata inversa. Al contrario, l'estremità alare che dovrebbe produrre maggior resistenza all'uscita dell'alettone, con l'uscita dell'alettone quella estremità accelera.
Il che consente, per la prima volta, ed in modo conscio e conosciuto, di progettare e costruire tuttala che non hanno i difetti dei tuttala, quei difetti che fino ad oggi ne hanno limitato l'adozione, per ragioni di ridotta stabilità e manovrabilità.
Per la prima volta, abbiamo scoperto come volano e manovrano gli uccelli, che non hanno il verticale. Per quanto io possa realizzare, gli uccelli volano decisamente meglio dei nostri aeroplani.
L'eliminazione della resistenza e del peso dei timoni di coda sono ulteriori vantaggi nel costruire aerei più efficienti.
Non si parla solo di tuttala insomma, si parla di una nuova generazione di aeroplani.
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