Nonostante tutto e la meteo pazzerella... ce l'abbiamo fatta!
Bella giornata di volo con condizioni variegate, passata in buona compagnia con le dovute distanze e misure di sicurezza sul campo.
Ringraziamo Denis Truffo, Lillo Condello e il gruppo VsT per l'ospitalità che ci ha offerto sul suo splendido campo.
Panoramica del campo di Tetti Neirotti: lo spazio disponibile non manca certo per "distanziarsi"
Foto di gruppo
Rover ha scritto una bellissima cronaca della giornata e ne approfitto per postervela
Citazione:
By ROVER MERSECCHI
Finalmente sono arrivato a casa. Sono lievemente stanco ma sufficiente lucido per analizzare la gara di domenica.
Claudio ha portato in gara il nuovo modello, e meno male che non era secondo lui perfettamente a punto altrimenti chissà che avrebbe combinato.
Per sua sfortuna ha incocciato, mentre spiralava stretto in una termichina agganciata a bassa quota con Renzo, che nonostante il botto ha continuato imperterrito il volo, ed è caduto nel grano,
Perso una mezz'ora per ritrovare il modello nel "secondo" (primo ndc) stint di gara.
Io ho cambiato radio, nel riportare il programma del modello in automatico dalla prevedente radio alla nuova non ho preso in considerazione che non erano perfettamente identiche e mi son ritrovato con il motore non al 65% della potenza per i trasferimenti, come necessario, ma con solo il 50%.
Questo ha comportato una notevole perdita di tempo per andare dove la termica c'era, e alla fine, nel pomeriggio dove le condizioni erano decisamente migliori, mi son ritrovato con solo 39 secondi di motore ma con 230 metri a disposizione.
Per dire come tuonavano le condizioni, con solo 39 secondi di motore ho fatto altri tre voli pieni usando solo 55 metri di quota in totale.
Renzo invece ha dato dimostrazione di essere in gran spolvero con voli magistrali, e se non avesse pagato il terzo lancio della mattinata, con improvvise condizioni pessime, dove ha riattaccato diverse volte, ma tutti in quel momento abbiamo penato oltre misura per fare il tempo di volo, avrebbe potuto mirare alla vittoria.
Ottima prestazione di Giovannelli, che presentando due modelli identici li ha rotti tutte e due nella giunzione tra il musetto e il trave di coda.
Ne ha riparato alla belle e meglio uno perdendo un po' di tempo ma alla fine ha piazzato degli ottimi voli. Anche lui se al momento buono del pomeriggio fosse stato a posto con il materiale avrebbe fatto un risultato ancora migliore.
A seguire tutti gli altri che hanno lottato come leoni, ma varie disavventure, (vero Eugenio? San GPS ti ha fatto ritrovare il modello in mezzo al granoturco....) hanno impedito loro di ottenere un risultato migliore.
Ma la prossima volta saremo tutti col coltello tra i denti, e le bischerate, come dice Claudio, vedremo di lasciarle a casa.
Forza e coraggio. Ci vediamo a Cremona, alleniamoci e settiamo al meglio i modelli che il divertimento continua! |
Aggiungo qualche nota sui modelli e sui partecipanti
12 concorrenti sul campo, tanti modelli nuovi e tanta voglia di volare. Al debutto anche una vecchia conoscenza del volo elettrico Italiano torinese che aveva contribuito ai primi risultati di rilievo a livello internazionale del team italiano, Nevio Di Giusto, che si riavvicina alle gare dopo tanti anni e porta, oltre all’inside, il Vidul: particolare nuovo aliante con coda a /\ rovescio e ala a freccia che però abbisogna ancora di qualche messa a punto.
Parlando dei nuovi modelli, ho visto molto bene almeno 3 concorrenti, Rover, Razzi e Giovannelli. In particolere Rover sembra aver raggiunto un bell'affiatamento con il modello e sarà da tenere d'occhio alle prossime occasioni.
Particolare anche il modello con poche centine di Zanzi che, con una costruzione solo lignea con un struttura geodetica di rinforzo , presenta una buona rigidezza e una notevole semplicità ed economicità costruttiva.
Montecucco, oltre al noto modello in poli e fibra, porta anche un nuovo centinato con cui farà la gara: purtroppo qualche problema di “giovinezza”, alias messa a punto, non gli permetterà di volare al meglio delle sue possibilità.
I modelli di Montecucco
la classifica appena pubblicata sul sito
Autonomy F5J – Per alianti radiocomandati da termica
A posteriori direi che eravamo mediamente un po’ tutti “arrugginiti” dalla lunga sosta e che era anche l’occasione buona per fare buoni punteggi e allenarsi in condizioni veramente variegate. Peccato per chi non è potuto essere presente e/o per chi si è fatto spaventare dalla possibile meteo non buona e ha rinunciato.
Un saluto a tutti e alla prossima che vi anticipo, notizia di qualche minuto fa, sarà....
anticipata al 20 settembre per problemi logistici del campo di Cremona