Allora prosegue la disanima della JUMPER T16
Premetto che l'incertezza della misura, pur avendo calibrato ogni volta la strumentazione
all'accensione (dopo 5 minuti a temperatura ambiente 24 gradi ), la stimo in 0.5 db,anche per i tempi di risposta del software usato che deve registrare dei picchi in velocità.
Infatti nella foto che vi posto voi vedete tutti i canali contemporaneamente perchè attivo la funzione Hold, ma nella realtà le radio 2.4 ghz trasmettono in DDS o Frequency Hopping, ovvero con dei burst di pochi millisecondi su un singolo canale radio.
In base al protocollo usato variano diversi parametri : agli intervalli di tempo (slot) caratteristici di quel singolo protocollo, la frequenza del burst, l'occupazione di banda in Mhz, la quantita di Byte trasmessi e ricevuti.
JUMPER T16 con protocollo D16:
nulla è cambiato sempre 20 dbm = 100 mW come da standard Europeo
JUMPER T16 con protocollo SFHSS:
leggero aumento di potenza, i picchi arrivano a - 9 / - 8 sui primi canali
quindi sono 21 dbm = 125 mW
Per chi non ha dimestichezza con le misure radiofrequenza semplifico in parole semplici:
Lo standard di conversione fra dbm e Watt ci dice ogni 3 db si ha il raddoppio della potenza, vedi esempio tabella:
https://www.minicircuits.com/app/AN40-012.pdf Quindi una radio che esce a:
+ 20 dbm = 100 mW in regola Cee con antenna a guadagno Zero
+ 21 dbm = 125 mW tollerabile nell'incertezza della misura
+ 22 dbm = 160 mW non a norma = 50 % in piu di potenza rispetto allo standard
+ 23 dbm = 200 mW Intollerabile
Però occorre considerare la vera potenza ERP, al netto del guadagno antenna
e delle perdite del cavo/ connettori. Se per intenderci su una radio da 100 mW TX
( in regola) ci mettete una antenna a pannello da + 3 db, la potenza effettiva irradiata
sale a 23 dbm = 200 mW. Questo è il motivo per cui alcuni costruttori in campo radiocomunicazioni (no RC) fanno delle radio con antenna fissa non smontabile, che è un requisito per passare la certifica in alcuni casi.
Per questo ci vuole una strumentazione da laboratorio adeguata e calibrata con un margine di errore entro 0,2 / 0,3 db, altrimenti la misura ha una % errore troppo alta.
Arnaldo ik2nbu