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Vecchio 19 aprile 20, 14:01   #5 (permalink)  Top
LumacheFertili
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Originalmente inviato da dooling Visualizza messaggio
Ciao, interessante!!

Peccato che lo scafo sia ormai terminato, forse sarebbe stato utile prendere in considerazione un altro tipo di carena; ad esempio, il Riva Montecarlo con due redan nella carena, oppure una tipo Magnum Marine con carena Hunt.

Prova con google immagini.

Seguirò con interesse, nel caso farò qualche intervento.

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Ciao!
Grazie mille per i consigli.

Allora...lo scafo ha un redan sottocarena (il mas era provvisto) in più abbiamo "incrociato" le caratteristiche della prua e carena degli hatterass: una caliciatura pronunciata della prua e innalzamento (anche se non esagerato come sugli hatteras) dei masconi da metà scafo circa.
Questo ha dato modo anche di:
Poter posizionare due motori affiancati tra loro (nella propulsione in linea d'assi, purtroppo, i motori possono essere pisizionato solo affiancati tra loro e non sfalsati come nella trasmissione di superficie. Questo dovuto proprio alla conformazione della propulsione)
Potendo spostare più a prua i motori abbiamo potuto modificare l'angolo degli assi, diminuendolo, migliorando la resa propulsiva orizzontale (nelle propulsione in linea d'asse parte della spinta è verticale).. da un originario 18 gradi siamo arrivati a 11 gradi (tenendo sempre in considerazione le eliche più grandi da poter montare, 70mm di diametro)
Questonspostamento in avanti dei motori non graverà sul CG che è comunque situato a 33%dello scafo (ovvero 10 cm precisi più a prua rispetto all'uscita assi, esattamente come sugli scafi FSR-V).
Non a casa nello spazio sopra all'uscita assi metteremo il serbatoio, di modo che non possa modificare il CG in modo consistente da pieno a vuoto.

Il motivo della modifica della prua non è estetico ma pratico. Lo scafo sarà provato e navigherá in acque "mosse"... ovvero possono capitare onde anche di 40-50 cm.. una prua come quella originaria sarebbe stata insufficiente a sostenere lo scafo sopra le onde e cin ogni probabilità l'acqua sarebbe passata sulla coperta e di conseguenza nelle prese aria dei motori, facendo un gran casino.
La scelta della propulsione in linea d'asse invece che di superficie sempre per motivi pratici: le eliche sarebbero state più fuori dall'acqua che dentro, continuando a avvitare ad ogni salto o appena una leggera uscita dall'acqua... di conseguenza sforzo inutile da parte delle frizioni, dei motori e delle eliche.

A breve delle foto!

Ogni consiglio o critica è ben accetto!


PS
Grazie provvederemo a modificare il titolo
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