In questi giorni di forzato blocco generale sono riuscito a terminare il modello Warner Revolution II, anche detto Spacewalker; sono partito dal modello della ditta americana SIG, apportando alcune variazioni durante la costruzione. Per ragioni di robustezza ho provveduto a costruire lo stabilizzatore ed il piano verticale con la tecnica della laminazione realizzata con 5 strati di balsa da 1,5 mm.Ho provveduto poi a modificare l'ala in modo da poter accogliere un carrello ammortizzato simile a quello montato sull'originale; sempre sull'ala ho realizzato i terminali con dei blocchi di balsa lavorati e poi scavati all'interno. All'interno della fusoliera ho sistemato sia tutta l'elettronica di bordo che il serbatoio combustibile (400 cc) su due supporti facilmente rimovibili per ispezione.
I servocomandi usati sono KST HV; 725 MG per il piano orizzontale attuato con barra rigida, 725 MG per il piano verticale attuato con schema pull-pull tramite rinvio cuscinettato. Per gli alettoni ed il comando carburatore 525 MG. Viste le correnti in gioco ho supportato la ricevente Jeti REX con una centralina Central Box 100 il tutto alimentato con un accumulatore Power ION da 3100 mAh controllato da interruttore magnetico Jeti DSM 10.
Per l'alimentazione delle candele del Gemini 160 ho montato un dispositivo Alewings SRC che gestisce un elemento Ni-Mh da 8.000 mAh. Per la capote motore realizzata in fibra di vetro e divisa su di un piano orizzontale ho preparato uno stampo in gesso.
Tutto il velivolo è ricoperto in Oratex che sulle velature ha la riproduzione delle cuciture e delle relative protezioni con nastro zig zag.
Peso a costruzione ultimata con serbatoio vuoto gr. 6.000.... CG al 27%..... si decollerà con il pieno con CG al 25% circa........
Appena sarà possibile si prevedono prove taxi in pista e poi collaudo in volo (sperem!!)
Buoni atterraggi a Tutti..............
