21 marzo 20, 17:04
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| marmitta Citazione:
Originalmente inviato da aerofast Ciao,
Per hobby e passatempo, mi divertivo spesso quando ero in Italia, a raddrizzare le pance delle marmitte enduro dei miei amici.
In pratica, devi tappare i due buchi molto bene con tappi di gomma siliconica della quale in uno (quello maggiore) ci inserisci l'ingresso dell'aria compressa.
Poi, viste le ridotte dimensioni, partire con un 2 bar, ma la fase delicata è il riscaldamento della superficie danneggiata: qui si parte con il riscaldare la zona interessata col cannello e appena si arrossa devi aspettare e stare attento a come ritorna in forma, senza esagerare sennò può verificarsi l'effetto contrario.
Devi perderci un pó di tempo e fare i tappi bene, però le marmitte tornano su eccome.
Se la tua è di alluminio il discorso cambia poiché l'alluminio è figlo di put**na: devi prenderla larga ossia scaldare prima tutt'intorno al danno e poi a "colpetti" l'area interessata e mi raccomando occhiali o meglio maschera e guanti da fabbro...se percaso la marmitta si apre, gli schizzi posso essere pericolosi.
Le marmitte in acciaio sono più facili da riparare e al 99% ritornano in sede...l'alluminio è una "sega"...ne ho sistemate un paio di barilotti qui da me ma non mi ha soddisfatto molto il lavoro...
Per quanto riguarda la marmitta da 32 o da 26 sinceramente devi osservare:
-volumi delle 2 marmitte
-forme e lunghezza dei coni d'espansione
-diametro "in" e "out" delle marmitte
-se sono "aperte" o a camere
Detto questo se si assomigliano, serve solo ricarburare il tutto e fare prove per capirne la resa e l'accordatura col contagiri | grazie per i sugegrimenti. La marmitta rovinata è un barilotto mentre l'altra ha forma di parallelepipedo e il tubo di uscita è più piccolo e il volume sicuramente è leggermente inferiore.
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