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Vecchio 26 febbraio 20, 08:41   #15 (permalink)  Top
Manubrio
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interessante. Se ho compreso il concetto, si tratta di accelerare l'ala bassa nelle virate in termica, specie quelle con una buon grado di inclinazione, al fine di mantenere una più simile velocità di entrambe le estremità. Io ho sempre pensato che per farlo si dovesse agire sulla deriva, come fa notare JW. Non ha senso avere una deriva (in seguito a un eccesso di combi mix) che fa puntare il muso verso il basso quando ciò è dannoso sia per il rateo di salita o quando, a bassa velocità, si rischia di rallentare troppo l'ala interna. in tal caso, in prossimità di una rallentameto critico, l'unico modo di accelerare tutto l'aliante è usare il cabra per stringere la virata (usare la deriva per puntare il muso verso l'alto non è una soluzione, è un danno). Ma accelerare stringendo la virata è solo un rimedio per evitare lo stallo dell'ala interna, non una ottimizzazione per girare la termica al meglio. Quanto osservato da Taylor è corretto e una miscelazione ad hoc permette un comportamento migliore dell'aliante specie quando a distanza e poco visibile. Si arrangia da solo. Come è stato fatto notare, meglio tre servi per semiala che due, la distribuzione risulterebbe migliore, con le sole estremità a camber ridotto, se non azzerato. i flap interni con il massimo del camber, io direi maggiore del solito, quelli mediani un pò meno. Ciò favorirebbe una distribuzione a campana e su questo invito a leggere i lavori di Al Bowers della NASA (Nasa Wing) sul Proverse Yaw, che permette una accelerazione alle estremità anzichè un rallentamento.
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