Citazione:
Originalmente inviato da windsurfer L'UMX Carbon Cub SS, a cui mi riferivo, aveva le semifusoliere fissate di fabbrica con i suoi adesivi e nastro da ufficio. E' un sistema che la E-Flite usa su tutti i suoi piccoli aerei, ne ho altri tre fatti così. Quando devi accedere all'interno della fusoliera tagli adesivi e nastro e poi rifissi tutto con il nastro. Siccome il sistema è laborioso ed agli inizi mi capitava di dover aprire spesso la fusoliera per le riparazioni, ho montato io dei magneti. Riguardo ai tempi di raffreddamento dei motori a spazzole, io ho come esperienza il microelicottero Blade mCP X che li ha brushed e nella modalità di volo "Stunt" ( "3D" ) va sempre al 100%. Dopo quattro minuti di volo, che è la sua autonomia, lascio riposare i motori 10' d'estate e 5' d'inverno. Considerando che con l'aereo il motore non è costantemente al massimo, io controllerei il motore dopo il volo per vedere se e quanto scalda, se riesci a toccarlo. Magari ventilato com'è non scalda proprio. A proposito di scaldare, per quando piloto in giornate freddine ho tagliato i pollici di un paio di guanti da lavoro così posso indossarli per tenere al caldo le mani senza perdere la sensibilità dei pollici sulle leve. |
Può darsi che molte aziende adoperino questi metodi non tanto ottimali per risparmiare sulla produzione, l'ho visto su YouTube questo UMX Carbon Cub SS e devo dire che sembra un modello ben fatto, ma una curiosità: come hai fatto a trovare un magnete che pesasse pochissimo e che avesse una buona forza di attrazione?
Comunque il mio aliante per quanto riguarda il surriscaldamento ha anche un buchetto apposito davanti
->immagine< per far prendere l'aria al motorino, quindi a maggior ragione dovrei stare più rilassato anche quando vado al parco con un 2-3 batterie di riserva in tasca… spero di doverlo sostituire (anche mai) più tardi possibile il motorino non per il costo (costa un 8€ il motorino di questo aeroplano), ma perché sono un disastro con le riparazioni