In ambito industriale concordo con la scelta di un PLC + sensori dedicati specialmente se esistono soluzioni già testate e chiavi in mano.
Per il filtraggio io ho usato una doppia media mobile perchè il movimento dell'asse verticale dei pannelliFV è estremamente lento e pressochè privo di vibrazioni o giochi meccanici, in altri casi ho implementato filtri FIR ed IIR progettati in funzione del tipo di disturbo e/o tempi di risposta richiesti, misurare l'nclinazione con un giroscopio comporto o un tempo di campionamento fisso e preciso (come normalmente avviene con il mio micro S.O.) oppure un calcolo aggiuntivo per il deltaT dello stesso.
Se non è richiesta velocità anche Arduino ce la può fare, quello che trovo strano è che in un sistema quasi statico, come quello dell'incidenziometro, l'uscita dell'accelerometro fosse molto "sporca", dovresti provare a misurarla e visualizzarla con un accelerometro analogico ed un oscilloscopio.