Hai scelto come esempio proprio l'automodellismo, che è quello su cui ci sono stati scontri a sangue. In realtà c'è molta più "costruzione" (se è QUELLO il metro di misura del modellismo) nel mettere insieme un gommolo da kit che tirar fuori un mega-Tamiya dalla scatola, infilare la batteria (o anche radio e servi, non è un lavoro da specialisti) e cominciare ad andare. Che se poi mi parli di messa a punto allora ti dico "ni", perchè in gara le auto (quelle competitive) arrivano quasi sempre col motorista, il pilota e l'"assettista". E a proposito di campetti, c'è sempre il socio più bravo, il "manico", quello che "ti collauda" il modello e te lo riporta a terra miracolosamente intero e ti dice dove sono difetti ed errori. E non necessariamente è il miglior costruttore o il più erudito. Niente qualifica di "modellista" per lui? E il costruttore che non vola? e quello che costruisce riproduzioni dettagliate fino all'ultimo rivetto ma pesanti come una lavastoviglie? Banditi dal nobile consesso anche loro?
Non capisco, davvero, la necessità di stabilire confini, limiti, barriere, titoli nobiliari in attività sostanzialmente giocose. Non sono io che ho "astio" verso qualcuno.
E per quello che riguarda i glow, sono costosi adesso come ieri, solo che tutto il resto è precipitato di prezzo e i glow no. E' successo lo stesso con la fotografia, visto che qualcuno l'ha citata: la "chimica" costa un botto adesso come quand'ero ragazzino, è il digitale che costa pochissimo. Se puoi risparmi su qualcos' altro che TU reputi meno importante, e ti fai tutti i regali che vuoi. C'è gente che compra calessi e altri che spendono cifre in armature medievali, pensa te...
