Il prezzo giusto è quello che l'acquirente è pronto a spendere, è l'unica regola del commercio. Un' auto media costa circa (in materiali e lavoro) 5000 euro, qualunque tipo e modello, ma i prezzi variano di 10 volte. I telefonini peggio ancora. Dall'altra parte della curva una minorenne di colore la compri per un' ora a 10 euro.
Non confondiamo il prezzo col valore, mai.
Parlando di aeromodelli, un aereo GIA' FATTO in depron costa 200 euro, ma non c'è solo quello. Ho costruito un J-bug con 4 euro di depron e tutto compreso non ne ho spesi più di 40, ma non è quello il problema. E' la "logistica" che costa, in tempo più che in soldi, andare, tornare, la macchina, i ricambi, le riunioni del club...
Sulla diffusione e divulgazione hai ragione, ma chi la dovrebbe fare?
I negozianti hanno mediamente pensato solo a vendere i prodotti più cari e stop, senza mai sponsorizzare, promuovere, "pasturare" nuovi clienti. I padri ormai si sono rassegnati, preoccupati solo che i figlioletti non vengano traumatizzati da un brutto voto ma per il resto non rompano i cogl!oni che devo andare in palestra. La scuola stendiamo veli compassionevoli, al massimo al pomeriggio organizzano un corso di scacchi dopo dieci anni di riunioni. E gli stessi modellisti o sbraitano sul diritto di NON associarsi, di volare DA SOLI, in pratica di tradire lo spirito del modellismo che prevede sompre il CONFRONTO (non la GARA, che è un' altra fissazione malata) oppure fanno opera di dissuasione scassando la minkia con l'imprescindibile necessità del Kanneworff, come a dire che se vuoi costruire una cuccia al cane devi spararti a memoria il Trattato di scienza delle costruzioni di Odone Belluzzi, e di ciò ne hai ampia e dettagliata testimonianza in quello che resta di questo forum dopo ban, espulsioni, perculiamenti e scissioni.
E' un mondo difficile...