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Vecchio 11 giugno 19, 01:52   #3445 (permalink)  Top
pieromuzio
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Originalmente inviato da Tofuso Lamoto Visualizza messaggio
Ho un Rossi 60 acquistato nuovo nell'85/86...che da subito ha funzionato benissimo, pur con il solo silenziatore, riprese dal minimo fulminee e tutto il resto.
Miscela come da uso al tempo 20ricino niente nitro e candela Rossi r5. Carburatore con corpo quadrato come il tuo.
Tempo dopo, nel corso di una normale manutenzione, smonto il carburatore e mi accorgo che il pernetto che guida il tamburo nel movimento trasversale ( la vitina con controdado ) nella sua parte interna e' stata piegata da un lato, lasciando anche i segni di una pinza....
Perplesso, acquisto il ricambio, dubitando chi possa mai essere stato...lo monto ed il motore finisce a riposo.
Anni dopo lo riporto in volo..ritorna la belva di sempre, ma il minimo sempre troppo grasso....lo spillo minimo chiuso del tutto ma niente....ci penso su e ricordo del pernetto originale...che non avevo buttato.... lo rimonto curando di orientarlo in modo da favorire la chiusura del tamburo e voila' tutto torna a funzionare.
Se il mio non e' un caso isolato, mi viene da pensare ad una partita di pezzi fuori tolleranza ed ad un rimedio ( dicesi una "pezza") ... di fabbrica

Si questo è possibile, ma non ha a che vedere con il massimo dei giri.
Questo è solo il risultato di gradi di scarico, lunghezza marmitta , elica, e carburazione posto che la miscela sia la solita 80:20 di allora con un 3/5 % di nitrometano per stabilizzare il ciclo.

Se poi vogliamo parlare di risposta alla apertura e chiusura carburatore, subentra la necessaria messa a punto, candela, pressione, spilli e quant'altro.

Niente di speciale ma prove, mestiere, esperienza, ecc. non ci sono automatismi.

Piero Muzio - FAI 241
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