Citazione:
Originalmente inviato da seengapoor Per quello anch'io, ma bisogna "centrare" il problema per poter pensare a soluzioni.
Innanzitutto, parliamo di PRESTAZIONI. Nel caso della fotografia la qualità dell' immagine (che si misura con parametri OGGETTIVI), nel caso dei motori ANCHE. I glow girano più in fretta? sono più affidabili? hanno un rapporto prezzo/prestazioni convincente?
Io non credo ai "gomblotti" delle multinazionali, o meglio, sono convinto che esistano ma per sfruttare al meglio situazioni pre-esistenti. Se non c'è guadagno non si sbatte nessuno. I motori elettrici c'erano anche negli anni '80, ma erano pesanti, giravano poco e non ti dico le batterie che peso. Mi ricordo quando al campetto si cominciò a parlare dei "senza spazzole", sembravano fantascienza - però le batterie erano sempre quelle, NiCd da una tonnellata, potevi usarle su un motoaliante, sugli altri non è che il glow fosse "il bene", è che non c'erano proprio alternative.
Oggi il glow è serenamente obsoleto, come la Hasselblad o la Mamiya Press. La qualità c'è, le prestazioni anche, il fascino non ne parliamo, però l'elettrico in termini di peso/potenza, prezzo e semplicità di gestione (mica un fattore da poco!) non lo frega nessuno. Quindi il glow finisce in un (costoso) mercato di nicchia, esattamente come la Leica a a pellicola. Sono hobby, quindi "soldi buttati", quale pressione vuoi fare su chi? Per rimanere alla fotografia, quando c'è stata richiesta hanno ricominciato a produrre film per Polaroid (e macchine, anche): costano una fucilata ma se ci sei affezionato o ti esprimi al meglio SOLO con quelle tiri fuori la VISA e paghi... |
Il fatto è che, perlomeno per me, non sono ancora convinto della oggettiva superiorità del digitale vs analogico così come della "scossa" vs glow....
Facendo zapping in tv mi capita spesso di imbattermi in film "d'epoca" girati in pellicola e vi garantisco che in famiglia rimangono di stucco quando si ritrovano a meravigliarsi circa i dettagli e la definizione espressa (..."guarda, si vedono i capelli distintamente!!..."; "....guarda i dettagli delle rughe sul viso....!!!" ed altro).
Parallelamente:
ieri sono stato al campo con mio figlio (15 anni) e ci siamo tirati dietro lo Scanner elettrico della Phoenix (da lui tanto desiderato perchè, mi ha sempre detto, "è più pratico, è più pulito, non devi stare lì a carburare, e poi l'olio, e devi pulire....") e il Sonar (oggetto di 8 pagine di discussione qui sul forum pochissimo tempo fa) motorizzato supertigre .45
La conclusione? Oggi lui premeva per tornare al campo e portarsi il solo Sonar....
Sì che c'è il papà che carbura, che fa la miscela, ecc ecc, però il tipo di volo che trova con lo scoppio non lo ha trovato (ancora?) con l'elettrico.
Lungi da me spostare la discussione sul "meglio analogico che digitale" (per la pellicola) o "meglio lo scoppio dell'elettrico" (per il modellismo), però se non si deve spostare la questione nè verso l'uno nè verso l'altro mondo, allora sarebbe giusto che l'uno e l'altro godessero dello stesso "diritto", cosa che mi sembra poter dire non esista, nè in campo foto nè in quello modellistico.
O no?
Lo so che alla fine non è così e quello che determina tutto è il "mercato"...
Io personalmente cercherò di continuare a fotografare in pellicola e a scoppiettare sul campo..."fintanto che finanze mi sostengano"