Nell'autunno lo sviluppo dell'AGO18 è continuato con dei test sul calettamento della fusoliera con l'obbiettivo di svilupparne una nuova e/o affinare quella che avevo già iniziato a disegnare questa estate.
Con Eugenio, dopo svariati test con indicatori di flusso posizionati in modo da non risentire troppo dell'interferenza della fusoliera stessa, abbiamo mappato il flusso attono all'ala.
Qui qualche immagine rapprensetativa del set finale di test fatti appena più veloci del tasso minimo di caduta.
misuratori di flusso davanti al BE
misuratori flusso dietro il BE
misuratori flusso a metà trave
misuratori flusso prima dei timoni
Si vede bene la stratificazione del flusso che, anche molto davanti all'ala, ha calettamenti abbastanza elevati per linearizzarsi sotto l'ala e prendere da 2 a 4 gradi di downwash a valle del BU.
Tale effetto in coda si attenua circa 100 mm sopra l'ala e pressochè sparisce 200 mm più in alto..
Questo significa i nostri timoni a V "volano" ad incidenze differenziate con una marcata svergolatura aerodinamica indotta dal flusso deviato dell'ala.
Che sia positivo o negativo non saprei, ma non mi pare crei alcun problema nel nostro tipo di utilizzo.
Qui qualche studio di Eugenio per rappresentare graficamente l'andamento del flusso a tasso di caduta minimo e la fusoliera che potrebbe derivarne
Naturalmente accelerando gli effetti a monte e a valle dell'ala si riducono, quindi a seconda della velocità da ottimizzare, conviene "piegare" il muso più o meno verso il basso.
E infine il master ancora da rifinire e forse ottimizzare della mia nuova fuso per l'AGO 18 che prima o poi finirò per fare lo stampo.