Citazione:
Originalmente inviato da Lillo Anch'io ho visto qualche uso del semplice calore per piegare i listelli di tiglio. Il danese, da cui ho tratto spunto per lo storch, mostrava una foto in cui aveva fatto una dima di legno ed appoggiava il listello con accanto una pistola ad aria calda mi sembra...
Questa storia comunque mi risulta un poco ostica da capire. Forse potrei capire l'azione dell'acqua, anche se ho profondi dubbi sul meccanismo dell'ammorbidimento. In qualche modo l'acqua dovrebbe allentare i legami che tengono unite le fibre di cellulosa... ma il braciere? Non penso che la sola responsabile sia la dilatazione termica della faccia investita dal calore.
E dire che di chimiche ne ho date! Ma questi fenomeni non te li vengono a spiegare |
mah! che vuoi che ti dica....bazzicando sul catalogo della Mantua Model di accessori per il modellismo navale c'è un piega listelli per il fasciame degli scafi che è in pratica un saldatore con una punta curva sulla quale poggiare e piegare il listello.