Il layout di questo modello per la manutenzione è davvero facile. La cassa differenziale in metallo ha un accesso laterale: si libera l'ammo destro, si solleva il braccetto posteriore, e si sfila comodamente il semiasse (dog-bone), poi tre viti e hai il differenziale in mano. Era perfetto. Ho approfittato per cambiare il grasso: ho messo un grasso siliconico Saratoga (equivalente ad un 500.000 per modellismo) per indurirlo un po'.
Anche gli ammo erano perfetti, non avevano perso una goccia d'olio. Avevo dei cigolii, ma liberando i bracci delle sospensioni mi sono accorto che non provenivano dagli ammo ma dai perni: qualche goccia di wd40 ha risolto.
Ho in ordine qualche ricambio, tra questi anche un set di molle: quelle che monta di scatola vanno bene per saltare, ma sono un po' dure per tutto il resto. Quindi monterò molle medio-morbide e agirò poi sul precarico per stare comunque altino da terra (i posti che frequento lo richiedono).
Unico 'problema' che segnalo sono delle pesanti abrasioni sotto, soprattutto dietro. Dove possibile, inizierò a proteggere con nastro americano.
Confermo quindi le impressioni iniziali, è davvero robusta (la sto maltrattando non poco): per chi dice (e lo dicevo anch'io) che "le buggy 2wd non sono adatte per cazzeggiare fuori pista"... questa si. Evidentemente nel tempo la filosofia dei progetti per questo genere di modelli è cambiata, spostandosi sempre di più verso la pista, ma questa la puoi portare veramente ovunque, non teme nulla.
Inoltre, ma questo già lo sapevo, le 2wd hanno il vantaggio di consumare davvero poco: sto girando con batteria da 2600mah con ottimi valori di scarica e, senza risparmiarla per nulla, giro per mezzora abbondante e arrivo a 7.6 volt che ancora ce n'è.
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Attualmente Kyosho Turbo Scorpion motorizzata 3000kv - lipo 2s per le terre di Sardegna, e l'estate motoscafo mono deep-V Exceed Snap 720mm in vetroresina motorizzato Leopard 2630kv - lipo 3s.
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