[Enrico.pocopagni]

Grazie Blue Eyes e Alex,

probabilmente sono io che ho equivocato quel "dovessi FARE" come dovessi costruire in concreto e non come discorso generale sulle tecniche in astratto.
Le tecnologie che hai citato le facciamo anche noi, anche se con metodi meno tecnologici e ripetibili. Pultrusione sta per laminatura, pallinatura per irruvidimento con cartavetro.
Se può esserTi utile posso raccontarTi come ho rinforzato le ali del mio Ka-6E 50% che avevano mostrato fragilità alla radice del longherone (ne ho lasciata una in volo).
Le avevo realizzate in struttura centinata con il rivestimento (quello che chiami pannello) di balsa da 1,5 mm laminato all'interno, contro le centine, ed all'estero con fibra di vetro.
L'idea era di realizzare un doppio T di carbonio continuo attorno alle due radici dei longheroni.
Ho scarificato il rivestimento fino alla fibra interna per una lunghezza più o meno fino ai diruttori (60 cm), calcolata in precedenza a scorrimento, ho riempito la cavità profonda 1,5 mm con due nastri unidirezionali di carbonio, li ho laminati e ho risarcito la laminazione esterna del pannello con due rettangoli di tessuto di carbonio con qualche centimetro di overlap sulla parte sana in precedenza pallinata, cioè cartavetrata grossa con l'80. Stuccato il tutto e carteggiato fine, più o meno come in foto.
Naturalmente tutte le lavorazioni a mano.
Il risultato dovrebbe essere un longherone composito legno - carbonio con sezione a doppio T che integra e collega i pannelli lato L.E. e T.E.. Se tutto va come spero la prossima volta si romperà altrove.
Spero possa avere qualche parentela con il problema che ponevi.