Citazione:
Originalmente inviato da dooling Grazie Ehstì, è mia modestissima idea ritenerli una americanata.
I convogli erano attaccati e molto spesso affondati dagli U Boot, che attaccavano con la tecnica del branco di lupi.
Un aereo di questo tipo, non mi sembra in grado di trasportate bombe di profondità.
Forse avrebbe potuto contrastare i bombardieri FW 200, gli unici che potevano avventurarsi sull'atlantico partendo dalle basi della Francia occupata. |
Sono progetti del dopo guerra, attorno al 1950, sono propulsi da turboelica.
La definizione della missione si è effettivamente dimostrata pura utopia, il decollo e la transizione al volo orizzontale non ha dato problemi, l'atterraggio invece si dimostrò una cosa estremamente difficile, se poi pensi che questi dovevano tornare su una superficie che rollava e imbardava puoi capire come la cosa si sia dimostrata del tutto impraticabile. Comunque di soldi in questo progetto ne hanno spesi un pozzo, i disegni riportati sui libri sono estremamente completi, in qualche caso sono arrivati a costruire modelli ridotti per la galleria del vento. Molto interessanti anche la descrizione dei problemi che hanno dovuto affrontare per trovare geometrie delle superfici di comando che garantissero comportamenti similari sulla stabilità nelle due fasi di hovering e di volo di crociera.
Sono arrivati a soluzioni strane, anche più di questa già presentata.