Citazione:
Originalmente inviato da Ehstìkatzi |
Foto all'apparenza impietosa ma che apre altri ricordi e considerazioni non da poco.
Li utilizzavo ancora i pianetti di Elio.
Per ben tre volte: una in gara a Cremona e due sul campo di casa (unica ,sola e vera Accademia dell' Aerotraino
)) il modello arrivato a 60 / 70 metri di distanza si capovolgeva sul dorso, fuoriuscivano i freni e si sganciava - per fortuna- . Danni zero ma era una scocciatura, diamine non riuscivo più ad allenarmi!!!
Nacque da lì il nuovo piano di coda (senza quegli orribili cotton fioc alle estremità.
La ragione di tale comportamento era però un'altra.
L ' Ordine e la Precisione furono galeotte.
L'antenna che prima lasciavo ballonzolare liberamente nella fusoliera, su sollecitazione dei soliti precisini era stata tesa all' interno ma maledettamente parallela alle due aste di carbonio dei piani di coda
Vi lascio
Ciao giobalde