Discussione: L'aereo e il tappeto
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Vecchio 26 ottobre 18, 16:00   #322 (permalink)  Top
Ehstìkatzi
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Originalmente inviato da mattafla Visualizza messaggio
Avevo scritto nel messaggio 169:
La differenza delle 2 accelerazioni del tappeto e dell'aereo è sufficiente in tal caso per generare portanza?
Facciamo un passo più indietro, al messaggio n°1.
L'aereo è appoggiato (o fermo o in moto rispetto al tappeto) sul tappeto che si muove, poi il Gran Capo preciserà al contrario del verso di decollo.
Le ruote hanno una velocità uguale a quella del del tappeto. Poi il Gran Capo preciserà che si tratta della velocità del mozzo delle ruote, vel. pari alla velocità dell'aereo.
Nelle condizioni sopra descritte l'aereo è in grado di alzarsi in volo (sottinteso in aria)?
Per decollare l'aereo deve muoversi rispetto all'aria, in avanti sul tappeto e terreno e, finché il motore dell'aereo è spento, non si muoverà in avanti (a meno che il tappeto non faccia girare le ruote, situazione che praticamente scarterei...non per contraddire Chicco K).
Per muoversi in avanti occorre accendere il motore, è una condizione logica, implicita nel quesito, necessaria e sufficiente a decollare, suff. soltanto se l'aereo raggiunge la vel. di decollo misurata nel sistema assoluto, rispetto al terreno fermo.
Per fare ciò in generale occorre un accelerazione dell'aereo, che determinerà una certa velocità del mozzo delle ruote in avanti, relativamente al tappeto, ed anche relativamente al terreno fisso.
Il quesito iniziale impone che istantaneamente il tappeto reagisca, malignamente, con una velocità della pista uguale ed opposta, che però non è detto che sia la vel. di trascinamento dell'aereo da parte del tappeto.
Anche il tappeto avrà una sua accelerazione, ma non ce ne importa un fico secco; la mia domanda sulle accelerazioni era ignorante e retorica insieme.
Se l'aereo fosse vincolato al tappeto, con velocità risultante zero rispetto al terreno, ovviamente l'ala non si muoverebbe affatto nell'aria.
La maligna accelerazione del tappeto fa nascere una forza sulle ruote, mentre il motore che spinge l'aereo crea un'accelerazione ed una velocità del mozzo in avanti.
La forza motrice del mozzo in avanti e quella di trascinamento delle ruote e dell'aereo indietro sono slegate, svincolate, dal sistema di costruzione del carrello folle.
Inoltre dette forze hanno la stessa direzione, ma i vettori forza sono applicati in punti diversi delle ruote del carrello.
Ora osservate una bottiglia appoggiata su una tovaglia sopra un tavolo.
Estraendo velocemente la tovaglia da sotto la bottiglia, per slittamento tra bottiglia e tovaglia, la bottiglia non si sposta sul tavolo, essendo questo poggiato a terra fisso.
La tovaglia slitta anche sul tavolo, ma la cosa non interessa la bottiglia.
Assimilate la tovaglia al tappeto del nastro trasportatore.
Lo stesso succede all'aereo aumentando istantaneamente la velocità accelerata del tappeto sottostante.
(Forse) le ruote del carrello si metterebbero a girare, ma l'aereo non muterebbe istantaneamente la sua posizione rispetto al terreno, o meglio resterebbe nello stesso moto, essendo già in moto accelerato rispetto al tappeto, ed anche rispetto al terreno fisso.
Infatti contemporaneamente il mozzo delle ruote ed insieme l'ala dell'aereo si sono mossi in avanti rispetto al terreno, mossi dal motore accelerato in aria, dunque l'aereo potrebbe decollare, una volta raggiunta in continua accelerazione la vel. di decollo, nel sistema di riferimento assoluto.
Le ruote si metterebbero a girare secondo gli attriti del sistema carrello, ma la velocità delle ruote ora è ininfluente rispetto al quesito del Gran Capo, che chiedeva se l'aereo poteva decollare.
Hanno ragione il Prof. Trainelli (Politecnico Milano) nel 2° suo filmato e l'Arch. Giustozzi del 1° filmato.
Mach.99 ha torto quando scrive che le ruote non sono ininfluenti nel 2° filmato, infatti quando si accelera il motore le ruote non contano più ai fini del decollo, che avviene proprio per le condizioni del quesito iniziale del Gran Capo:
il tappeto maligno, per tendere sempre ad avere lo stesso modulo delle velocità dell'aereo/ruote, accelerando indietro quando ciò che sta appoggiato sopra il tappeto accelera in avanti, il tappeto si svincola dall'aereo, come la tovaglia dalla bottiglia,
contribuendo alla soluzione del quesito del Gran Capo.
Non capisco perchè tu insista a parlare di accelerazioni, la situazione del quesito è statica.
Ehstìkatzi non è collegato   Rispondi citando