Discussione: L'aereo e il tappeto
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Vecchio 23 ottobre 18, 10:59   #63 (permalink)  Top
Minestrone
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Originalmente inviato da Ehstìkatzi Visualizza messaggio
Ovvero, sono stanco di leggere parole a vanvera, facciamola finita qui una volta per tutte.

Il quesito è più che conosciuto, ma lo ripeto qui in modo che la discussione faccia riferimento ai dati definiti qui e non in altre proposte.

Siete pregati di rimanere in argomento e di essere educati, di riportare nel vostro messaggio quello a cui state rispondendo per fare in modo che la discussione non prenda mille rivoli diversi e l'argomento base venga dimenticato come succede spesso il quel casino che è Facebook.

E' inoltre un tentativo di rianimare un forum moribondo, abbandonato a se stesso, come si capisce dal fatto che l'accesso è diventato cervellotico e come appare evidente che nessuno ci stia mettendo mano.

Vabbè, dai divertiamoci.

Abbiamo, eh sì, pare proprio che lo abbiamo, un tappeto rotolante largo e lungo come una pista, ma anche di più se volete, fissato al terreno nelle sue parti fisse, ma il cui tappeto, malignamente, si muove ad una certa velocità ( quella che volete, ma al di sotto dei limiti di comprimibilità del fluido-aria ).
Detto questo, più chiaramente di così non si può, abbiamo un aereo che si trova con le ruote sul tappeto come se fosse su una pista.
Le ruote hanno una velocità uguale a quella del tappeto, e qui può sorgere la domanda: quale velocità ? quella periferica o quella del mozzo ? ( A questa domanda rispondete voi )
La domanda è : nelle condizioni sopra descritte l'aereo è in grado di alzarsi in volo ?

P.S. E' esclusa la presenza di vento relativo al piano di fissaggio delle parti fisse.

Anche se avete già scritto e riscritto su questo argomento non siate pigri o restii, scrivete.
Non mi sono mai soffermato più di qualche secondo a riflettere sul quesito ma vedo che ogni tanto si ripropone. Questa volta mi sono preso un po' di tempo per pensarci.

A questo punto credo di sbagliare qualcosa perché a me la risposta sembra semplice e chiara: non decolla. Chiaramente il quesito è un paradosso se si assume che le ruote dell'aereo siano folli e prive di attrito al 100%; nel caso invece in cui le ruote siano folli ma generino un po’ di attrito si potrebbe abbozzare una risposta logica.

Assunto che le ruote dell’aereo abbiano la stessa velocità PERIFERICA (io ho deciso che sia la periferica) del tappeto, è chiaro che il punto di contatto ruota-tappeto sia immobile ergo l’aereo è fermo rispetto alle parti fisse del tappeto ed al terreno. Siccome l’aereo è fermo NON può decollare perché abbiamo assunto che il vento generato dal motore (che tra l’altro non è dato sapere di che tipo sia) non sia sufficiente per generare portanza sulle ali. Insomma, l’aereo è fermo e non decolla.
Sarebbe piuttosto interessante capire come sia possibile che un aereo con motore acceso rimanga fermo. A me appare chiarissimo che la spinta generata dal motore sia “consumata” dagli attriti sui mozzi delle ruote e che sia perciò necessaria per mantenere l’aereo fermo sul tappeto e permettere a noi di disquisire.
Se invece le ruote sono da assumere come prive di attrito allora il quesito è un paradosso.
A questo punto Estikatzi, dato che hai intenzione di farla finita, illuminaci!
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